Il documento rivela che le violazioni delle norme di sicurezza presso la base sono purtroppo "un tema ricorrente": gli incidenti più gravi sono stati nel 2004, nel 2007 e nel 2008, quando si sono verificate delle perdite in mare del liquido per il raffreddamento del reattore. Lo scorso anno è stato invece licenziato un dirigente di un impianto per lo smaltimento delle scorie, dopo la scoperta che non aveva alcuna qualifica in materia.
I tubi attraverso cui viaggiano le scorie sarebbero inoltre difettosi ed avrebbero più volte portato alla perdita di materiale radioattivo. Le rivelazioni sulla base potrebbero spingere il parlamento scozzese a chiedere la chiusura della base, dove entro il 2015 si dovrebbero concentrare tutti i sottomarini nucleari del Paese.