Ricordando che già il Patto per la libertà del 1291 metteva l'accento sulla volontà della Svizzera di essere indipendente, Blocher ha insistito sull'importanza per la Confederazione di non limitare la propria sovranità, e di sottrarsi all'influsso di "giudici stranieri". Il politico UDC ha così criticato la decisione combinata di proseguire ed allargare la libera circolazione delle persone.
"È un modo per sottrarsi al volere del popolo", mentre esso deve poter votare su tutte le scelte sostanziali. Purtroppo in politica vi è una tendenza al contrario.
Il Paese ha bisogno di una difesa armata, ma anche di capi dell'esercito che la sappiano realizzare, ha esclamato il tribuno UDC. Blocher ha poi parlato anche a Vorderthal (SZ) e in serata a Windisch (AG).