Cerca e trova immobili

GLARONAGL: Anna Göldi, ultima "strega", sarà riabilitata

10.06.08 - 16:00
GL: Anna Göldi, ultima "strega", sarà riabilitata
GLARONA - Anna Göldi, l'ultima "strega" svizzera decapitata a Glarona nel 1782, sarà riabilitata. Dopo una decisione in tal senso del parlamento, il governo cantonale è tornato sui suoi passi e ha deciso di annullare la condanna per "avvelenamento" emessa a suo tempo nei suoi confronti. In un messaggio pubblicato oggi, il consiglio di Stato chiede inoltre al legislativo di riconoscere che la Göldi fu vittima di un "assassinio giudiziario". La condanna - scrive il governo cantonale - fu emessa da un'istanza che non era competente, la quale inoltre non tenne conto del fatto che l'ordinamento giuridico dell'epoca non permetteva la pena di morte.

Impropriamente conosciuta anche con il nome femminilizzato "Göldin" (utilizzato anche nel titolo di un film del 1991 di Gertrud Pinkus e di un libro di Eveline Hasler del 1994), Anna Göldi (1734-1782) fu l'ultima donna condannata in Europa da un tribunale con l'accusa di stregoneria.

Un anno fa, il 13 giugno 2007, in occasione del 225esimo anniversario dell'esecuzione dell'"ultima strega europea", è stato pubblicato un nuovo libro del giornalista glaronese Walter Hauser dedicato alla vicenda. In settembre è inoltre stato inaugurato a Mollis (GL) un museo dedicato a Anna Göldi.

Il parlamento glaronese ha approvato lo scorso novembre una mozione che chiedeva la riabilitazione della Göldi. Il legislativo non aveva dato retta al governo cantonale, che gli aveva raccomandato di respingere la mozione, proponendo come alternativa la realizzazione di uno studio scientifico sulla vicenda. Anche il consiglio sinodale della Chiesa riformata del canton Glarona aveva deciso un anno fa di rinunciare ad un "atto formale" per la riabilitazione di Anna Göldi, argomentando che la vicenda è stata ormai sufficientemente analizzata a livello storico e nell'opinione pubblica una riabilitazione è già avvenuta.

Il museo di Mollis è situato accanto alla casa dove Anna trascorse gli anni più belli della sua vita, come domestica della famiglia Zwicky. In seguito andò al servizio della famiglia del medico, dottore, giudice e consigliere di Stato Johann Jakob Tschudi-Elmer. Accusata di stregoneria, per aver avvelenato una bambina di 8 anni, fu uccisa per decapitazione il 13 giugno 1782, all'età di 48 anni.

Nel suo recente libro, il giornalista Walter Hauser ha analizzato varie fonti finora non note ed è arrivato alla conclusione che Anna Göldi ebbe con tutta probabilità una relazione con Johann Jakob Tschudi, il quale l'avrebbe pure violentata. Il dottor Tschudi temeva di non poter più rivestire le sue numerose cariche politiche se fosse venuto alla luce il rapporto adulterino: per questo motivo si sarebbe dato un gran daffare presso i suoi colleghi giudici e le autorità di Glarona per ottenere la condanna della Göldi.



ATS
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE