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BERNA - L'Iniziativa delle Alpi minaccia di inoltrare una denuncia al parlamento se il Consiglio federale dovesse continuare a rallentare il trasferimento su ferrovia del traffico pesante attraverso l'arco alpino, deciso in votazione popolare nel 1994. Secondo l'Iniziativa delle Alpi, il trasferimento è infatti possibile nei termini previsti e non c'è alcun bisogno di attendere la conclusione dei lavori della nuova trarversale ferroiaria del San Gottardo.
Le difficoltà di capacità che potrebbero verificarsi possono essere risolte con una migliore politica dei prezzi e con l'anticipazione degli investimenti per la seconda tappa di Ferrovia 2000, ha sottolineato l'Iniziativa delle Alpi nella sua annuale conferenza stampa di bilancio oggi a Berna. D'altro canto un rinvio del termine di trasferimento dopo il 2009 richiede una modifica costituzionale e quindi un nuovo voto popolare.
Tredici anni dopo la votazione del 20 febbraio 1994 sulla cosiddetta Iniziativa delle Alpi, il popolo attende ancora la realizzazione del mandato allora deciso. Intanto il Consiglio federale suggerisce che il trasferimento sia dipendente dal completamento della galleria di base del San Gottardo, hanno notato gli esponenti dell'Iniziativa delle Alpi.
