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La compagnia firmerà la regia della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Sochi e della cerimonia d’apertura delle Paralimpiadi
LUGANO - Daniele Finzi Pasca (direttore artistico, autore e regista), Julie Hamelin (co-direttrice artistica) e Hugo Gargiulo (capo scenografo e accessorista), tre dei cinque co-fondatori della Compagnia Finzi Pasca, stanno definendo gli ultimi dettagli dell’imponente cerimonia di chiusura delle Olimpiadi invernali di Sochi 2014, che si svolgerà il 23 febbraio, e della cerimonia di apertura delle Paralimpiadi, il 7 marzo prossimo.
Un lavoro di lungo respiro
Il processo di creazione è cominciato tre anni fa quando Konstantin Ernst, il direttore di creazione delle cerimonie di Sochi 2014, ha invitato alcuni artisti di fama, fra i quali Daniele Finzi Pasca, a riflettere sull’impianto che avrebbe accolto le quattro cerimonie olimpiche. L’immensa struttura scenica proposta da Daniele, che sarà lo sfondo di impressionanti movimenti aerei, ha sedotto il famoso direttore di creazione.
"Riflessi dalla Russia" – Un’impresa titanica
La cerimonia di chiusura delle Olimpiadi di Sochi 2014, della durata di due ore e mezza, sarà vista da circa tre miliardi di spettatori in tutto il mondo. Presentata nel nuovo stadio olimpico Fisht da 40.000 posti, lo spettacolo metterà in scena più di 6.000 persone fra artisti e volontari, mentre altre 25.000 persone provenienti da tutta la Russia, da Kaliningrad a Vladivostok, parteciperanno all’evento. Circa 10.000 costumi e 45.000 fra accessori ed elementi scenografici sono stati creati per l’occasione. La gigantesca struttura di illuminazione che dominerà lo stadio è stata disegnata dai collaboratori della Compagnia Finzi Pasca, che da sempre si preoccupa di creare un dialogo fra le luci e l’azione sulla scena.
"Questo spettacolo intriso di umanità e di poesia rifletterà il nostro amore per la terra e per gli artisti che arricchiscono la cultura ovunque sul pianeta" dicono i tre ideatori delle cerimonie. «Le prodezze tecnologiche saranno affiancate dalla passione di una moltitudine di volontari che lavorano senza sosta con noi per costruire questo spettacolo – un universo di accellerazioni e sospensioni, di giochi di luce, di splendidi costumi e di piccoli momenti d’umorismo. Un mondo segnato anche dalla nostalgia, visto che la cerimonia segna l’addio ai Giochi. Poi c’è anche la volontà e il bisogno intimo di creare bellezza".
L’anima russa in primo piano
La cerimonia di chiusura renderà omaggio allo spirito della nazione ospitante, alla sua cultura e al suo patrimonio che si esprimono attraverso l’arte, la musica, la danza classica, la letteratura e le arti circensi. Le parole, l’iconografia visiva, le speranze e i sogni dei più grandi artisti russi prenderanno vita nel corso di questa serata indimenticabile, alla quale parteciperanno alcuni dei più grandi artisti al mondo.
"Il ghiaccio si spezza"
La cerimonia di apertura delle Paralimpiadi di Sochi 2014, delle durata di più di due ore, celebrerà in un’atmosfera giocosa lo spirito della Russia e sottolinerà la necessità di eliminare gli ostacoli e gli stereotipi che devono affrontare ogni giorno tante persone in tutto il mondo. Musica, danza, letteratura ed effetti visivi metteranno in luce l’eccellenza di artisti disabili e di volontari. Punto culminante dello spettacolo, la scena sul ghiaccio simbolizzerà l’apertura di nuove vie di comunicazione che uniscano l’umanità, riunita per l’occasione intorno a una causa comune.
Finzi Pasca prosegue la sua storia d’amore con il pubblico russo
Daniele Finzi Pasca e la sua compagnia sono molto conosciuti sul suolo russo, grazie ad esempio alla regia dell’opera Aida, presentata nel celebre Teatro Mariinsky di San Pietroburgo nel 2011 con la direzione musicale di Valery Gergiev. Questo spettacolo ha ricevuto quattro nominations ai Golden Mask, il più prestigioso premio russo nel mondo dell’opera. Daniele si è fatto conoscere anche grazie alla regia del Requiem di Verdi, sempre con la direzione musicale di Valery Gerviev. Le due opere fanno parte del repertorio del Mariinsky e sono replicate frequentemente. Lo spettacolo acrobatico-teatrale Donka, una lettera a Cechov, creato nel 2010 nell’ambito del 150esimo anniversario della nascita del drammaturgo russo, ha certamente contribuito a questa fama. Lo spettacolo Corteo che Daniele ha creato e diretto per il Cirque du Soleil ha pure fatto tappa in diverse città russe. La prima incursione della compagnia in Russia risale però al 1995, con il celeberrimo monologo Icaro di Daniele Finzi Pasca. Vent’anni più tardi, Icaro è stato di nuovo presentato a Mosca dove ha ricevuto un’accoglienza calorosa.
A proposito della Compagnia Finzi Pasca
Compagnia Finzi Pasca è una struttura creata nel 2011 da Antonio Vergamini, Daniele Finzi Pasca, Hugo Gargiulo, Julie Hamelin e Maria Bonzanigo (in ordine alfabetico).S’incrociano in quest’avventura la storia del Teatro Sunil con la storia di Inlevitas. C´è un desiderio di sviluppare progetti artistici che continuino ad approfondire il "Teatro della Carezza", la tecnica del gesto invisibile e lo stato di leggerezza. Attraverso gli anni, questi concetti hanno costruito un’estetica particolare che attraversa tutte le dimensioni: uno stile di creazione e di regia, un particolare modo di concepire la produzione, una filosofia di allenamento per l’attore, l’acrobata, il musicista, il danzatore e il tecnico, un atteggiamento per abitare lo spazio e riprendere la memoria che porta nostalgia e può commuovere. Il gesto poetico del clown che va da un monologo per un solo spettatore a una cerimonia olimpica, il teatro, la danza, il circo, l´opera, il cinema, tutto si riunisce in Compagnia Finzi Pasca.
