Preso atto della decisione del Black Bull Swiss Racing di interrompere l'attività agonistica il pilota ticinese ha riabbracciato vecchi amici per continuare il programma nell'International GT Open
LUGANO - Cambio di rotta per il programma di Joel Camathias nell’International GT Open 2014: il pilota ticinese, preso atto della decisione del Black Bull Swiss Racing - con il quale doveva correre l’intera stagione e aveva debuttato al Nuerburgring - di interrompere l’attività agonistica, si è accordato con l’Autorlando Sport per il proseguio della stagione. Joel sarà al volante della Porsche 911 R, preparata e iscritta in classe GTS dal team bergamasco, e farà coppia con Matteo Beretta, il giovane e veloce pilota lombardo.
Si tratta quasi di un ritorno alle origini, visto che Joel e la scuderia di Orlando Redolfi hanno collaborato spesso in passato, centrando il primo titolo assoluto del ticinese nel GT Open (2007) e il titolo GT2 nell’ELMS l’anno prima, oltre a conseguire il secondo posto in GT2 nella prestigiosa 24 Ore di Spa del 2005. La nuova compagine esordirà il weekend del 7-8 giugno, quando si disputa la seconda prova del GT Open, a Portimão, in Portogallo.
Joel Camathias ora è felice: “Sono stati giorni convulsi, con la sorpresa dello stop annunciato dal Black Bull Swiss Racing. Ovviamente, mi sono ritrovato nella situazione di dover ricostruire il programma nel GT Open e ho contattato subito l’Autorlando. Al team di Orlando Redolfi e di sua figlia Rossella sono legato da tempo da rapporti di vera amicizia e non è stato difficile trovare un accordo. Sono felice di tornare con loro e speriamo di rivivere le gioie che abbiamo vissuto insieme anni fa, quando abbiamo vinto nell’ELMS e nel GT Open. Tornare a guidare una Porsche non è un problema, è una macchina che conosco bene e Matteo Beretta, il mio nuovo compagno, è un ragazzo che va forte. Sono impaziente di cominciare questa nuova avventura con l’Autorlando”.