"In molti mi vedevano come uno gentile ed educato. Ma io non sono così…"
BERLINO (Germania) – A Sebastian Vettel proprio non sono andate giù le accuse che gli sono piovute addosso dopo la vittoria nel Gp di Malesia, quando il pilota tedesco “rubò” la vittoria al compagno di scuderia Mark Webber. In un’intervista a Die Welt, Vettel è tornato sull’argomento, ma con un’ottica nuova, demolendo definitivamente l’immagine di bravo ragazzo intaccata dall’episodio di Sepang. “Da fuori molti mi vedevano come uno gentile ed educato – ha spiegato Vettel - Ma io non sono così. Semplicemente non tiro fuori questioni che devono rimanere dentro il team e per questo in tanti avevano un'immagine distorta della mia persona”.
Dopo Sepang la percezione di Vettel presso il grande pubblico è considerevolmente cambiata. “Molta gente è rimasta sorpresa dal mio comportamento, ma non io. Quando c'è da dire qualcosa di spiacevole lo faccio ma sempre in presenza del diretto interessato. A Sepang ho sorpassato perché credevo fosse il momento giusto e lo farei di nuovo. Semplicemente perché non avevo capito gli ordini, che ci crediate o meno”. (ITM/red)