Cerca e trova immobili

IL SORPASSO... A QUATTRO RUOTEVerstappen, Leclerc & co: "les enfants terribles"... della F1

26.05.21 - 19:10
La nuova generazione di piloti che sta prendendo in mano la F1 è una delle migliori degli ultimi anni.
Ferrari/Trento
Verstappen, Leclerc & co: "les enfants terribles"... della F1
La nuova generazione di piloti che sta prendendo in mano la F1 è una delle migliori degli ultimi anni.
SPORT: Risultati e classifiche

MONTE CARLO - Dal nostro corrispondente, Umberto Zapelloni

La fotografia del podio del Gran premio di Monaco ci porta direttamente nel futuro. Verstappen, Sainz e Norris avevano 23 anni, 11 mesi e 18 giorni di media quando sono saliti sul palco reale di Monte Carlo a ricevere premi e Trento doc dal Principe Alberto.

Non è il podio più giovane della storia (resta quello del 2019 in Brasile con gli stessi Max e Carlos e Gasly a far loro compagnia), ma poco ci manca. La Formula 1 del futuro riparte da loro e da chi su quel podio avrebbe meritato di esserci per quanto aveva fatto vedere in qualifica: Charles Leclerc. Aggiungiamoci George Russell e abbiamo in mano il futuro di uno sport che sta cercando di cambiare la sua immagine (e le sue regole) per attirare spettatori più giovani.

La nuova generazione di piloti che sta prendendo in mano la Formula 1 oggi è una delle migliori apparse sulla scena negli ultimi anni. Ricorda la seconda parte dei meravigliosi anni '80 quando accanto a Senna e Prost c’erano ancora Lauda, Piquet, Mansell, Alboreto, con la differenza che oggi ci sono cinque sei piloti tutti della stessa età, con il talento e la personalità per prendere la scena a Lewis Hamilton e non far rimpiangere i vari Alonso, Vettel e Raikkonen.

Non hanno ancora tutti i loro titoli mondiali, ma stanno dimostrando di potersi prendere la scena, esattamente come hanno fatto a Monte Carlo, nel più aristocratico dei Gran premi in cui sorprendentemente Lewis Hamilton non ha preso palla. Leclerc si è preso il palcoscenico in qualifica, Max ha fatto ancora meglio in gara lasciando a Lewis le sue lamentele via radio. Magari alla fine il Mondiale lo vincerà ancora Lewis, ma la sensazione è che ormai sia maturo il passaggio di consegne tra due generazioni di piloti.

Da una parte quelli come Hamilton e Vettel che hanno dominato gli ultimi 11 anni (con l’eccezione di Rosberg), dall’altra questi giovani rampanti che ancora non hanno vinto un titolo, ma danno l’idea di essere prontissimi a raccogliere l’eredità, saltando tutta la generazione di mezzo. Verstappen non era mai salito sul podio nei suoi cinque Gran premi a Monte Carlo e mai era stato in testa alla classifica. Domenica ha chiuso il dominio di un pilota Mercedes sulla pista salotto dopo 1036 giorni. Ha fatto l’effetto dell’Inter contro la Juve nel campionato italiano. Ma soprattutto ha dimostrato di esserci con la testa oltre che con il talento. Quando tra vent’anni qualcuno riguarderà la fotografia del podio nel Principato di Monaco 2021 potrà dire: ecco quel giorno la Formula 1 è entrata in una nuova epoca.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

cle72 2 anni fa su tio
I grandi campioni sono altri! Senna, Niki Lauda su tutti e molti altri prima di loro. Piloti che sapevano guidare una F1 senza elettronica ecc ecc, gente che rischiava la vita ogni volta che saliva in macchina. Questi solo comparse.

mastermi 2 anni fa su tio
Risposta a cle72
ere diverse...paragoni improponibili....come confrontare Fangio, Nuvolari etc con Lauda, Mansell etc.

seo56 2 anni fa su tio
Ahahah.... poverini!!!! Lontani anni luce dai grandi campioni di F1

Swissabroad 2 anni fa su tio
Risposta a seo56
Tu sei lontano anni luce dal mondo reale. D'altronde tutti hanno iniziato dal basso. E questi hanno già vinto anche senza un Boeing sotto il sedere come qualcuno. Quel qualcuno che perdeva regolarmente se l'auto non era il top... too easy my dear.

seo56 2 anni fa su tio
Risposta a Swissabroad
Se lo dici tu sarà così. Un abbraccio

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Swissabroad
Infatti, le ha prese anche dal suo compagno Bottas domenica a Monte Carlo, tanto per dire e si sa che Bottas non è propriamente un fenomeno.

Swissabroad 2 anni fa su tio
Risposta a seo56
Non lo dico io e basta. Te lo spiego perché so che non ci arrivi. Stai in gamba non mollare.

seo56 2 anni fa su tio
Risposta a Swissabroad
Wow tu si che sei sveglio. Un abbraccio 🤗

Swissabroad 2 anni fa su tio
Risposta a seo56
Più di te anche un'ameba lo sarebbe

Princi 2 anni fa su tio
mhaaa schiaccio e dubito
NOTIZIE PIÙ LETTE