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Marquez, ipotesi osteomielite: i casi peggiori portano all'amputazione dell'arto Il giornalista Günther Wiesinger: «Si ipotizza che l’infezione sia dovuta alla seconda operazione eseguita il 3 agosto»
MADRID - Inutile girarci attorno: le condizioni di Marc Marquez preoccupano e non poco. Sottopostosi a una terza operazione all'omero, dopo che le prime due non avevano dato l'esito sperato, lo spagnolo spera di riuscire a lasciarsi alle spalle un 2020 nero. Ma i dubbi oggi sono molteplici: i medici, durante l'intervento, hanno infatti "scoperto" un'infezione nella zona della frattura che non fa dormire sonni tranquilli. Anzi.
Günther Wiesinger, giornalista tedesco sempre molto vicino alla MotoGP, ha portato alla luce un'ipotesi alquanto preoccupante. C'è infatti il dubbio che possa trattarsi di osteomielite che - nella peggiore delle ipotesi - può portare anche all'amputazione dell'arto. Un'eventualità davvero incredibile... «Si ipotizza che l'infezione sia dovuta alla seconda operazione eseguita il 3 agosto dal Dr. Mir. I medici temono possa trattarsi di osteomielite, un’infiammazione acuta o cronica dell’osso e del midollo osseo. Nella maggior parte dei casi è causata da un’infiammazione batterica. I chirurghi conoscono lo scenario peggiore: nei casi più resistenti alla terapia antibiotica, si rende necessaria l’amputazione dell'arto. Un pensiero che fa venire i brividi».
