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AUTOMOBILISMOVittoria sfumata per Marciello: problema tecnico mentre era in vetta

28.09.20 - 10:22
Il 25enne è finito contro le barriere apportando seri danni alla vettura. Fortunatamente il pilota non si è fatto male
AMG/Motorsport
Vittoria sfumata per Marciello: problema tecnico mentre era in vetta
Il 25enne è finito contro le barriere apportando seri danni alla vettura. Fortunatamente il pilota non si è fatto male
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É giunta una delle gare più importanti della stagione, la 24H del Nurburgring, competizione fondamentale per tutti i costruttori di vetture GT che decreta ogni anno il punto di riferimento per l'intera concorrenza. Partecipare a questa competizione richiede un enorme sforzo sia in termini di preparazione fisico-mentale (il traffico é molto elevato con più di cento vetture in pista su più classi) che in termini di preparazione tecnica (essendo la vettura enormemente sollecitata durante ogni giro del lunghissimo Nordschleife, circa 25km ad ogni tornata).

Raffaele Marciello ha preso parte a questa competizione come portacolori della Mercedes AMG a bordo della vettura numero 9 del Team Getspeed, coadiuvato dai Tedeschi Götz, Schiller e Buhk. Nella giornata di giovedì si sono svolte alcune sessioni di test privati che sono servite solamente a definire gli ultimi dettagli nella messa a punto della vettura senza cercare la prestazione assoluta, essendo la Mercedes
AMG GT3 numero 9 già qualificata per la Superpole, sessione riservata alle 17 vetture più rapide in pista (l'accesso alla Superpole é stato definito precedentemente grazie ai risultati fatti segnare durante la gara di qualificazione corsa ad Agosto). Venerdì, in una giornata uggiosa e fredda, Marciello é sceso in pista per verificare che tutto fosse a posto, prima della Superpole della serata.

Venerdì sera é dunque andata in scena la sessione di qualificazione più combattuta, dove ogni vettura é partita a scaglioni per avere pista libera e cercare il miglior tempo in uno dei due giri a disposizione. Marciello, in condizioni di pista semi-asciutta, ha chiuso la sessione di qualificazione in terza posizione, ottima piazza di partenza per la gara. La 24H ha preso il via in condizioni di bagnato con Raffaele alla guida: con due mosse molto decise Marciello é riuscito a portarsi in prima posizione, accumulando subito un enorme vantaggio sugli inseguitori, ben un minuto sulla AMG in seconda piazza e ben un minuto e mezzo sulla Lamborghini in terza posizione dopo solamente due ore di gara. Raffaele ha lasciato poi il volante rispettivamente a Schiller, Götz che dopo quattro ore di guida totali hanno ridato la vettura a Marciello sempre in prima piazza con circa sessanta secondi di vantaggio sull'Audi in seconda posizione.

Raffaele, preso il volante dopo il pit stop sotto un diluvio universale, é incorso in una leggera uscita di pista senza apparentemente danneggiare la vettura. Ripartito, due curve dopo, la Mercedes AMG GT3 numero 9 non ha accennato frenare e Marciello é così finito nelle barriere, apportando seri danni alla vettura ma fortunatamente non facendosi male. La spiegazione di questo strano comportamento avuto dalla vettura sta probabilmente nella centralina dell’ABS che, dopo la prima uscita di pista, è andata in una modalità di protezione non intervenendo più a dovere; alla curva successiva, nel momento in cui Raffaele in totale aquaplaning ha toccato i freni, la vettura ha
immediatamente bloccato le ruote finendo dritta contro le barriere. Pochi minuti dopo, a riprova delle condizioni proibitive in cui si stava correndo, la direzione gara ha deciso di interrompere la corsa per eccessiva pioggia, interruzione che è durata l’intera notte sino alle otto del mattino.

Nel mentre, il Team Getspeed ha lavorato alacremente per riparare la vettura, rendendola utilizzabile per la parte rimanente della corsa, senza però alcuna velleità in termini di classifica essendo l’equipaggio numero 9 ormai arretrato di due giri rispetta la testa della corsa, utilizzando il tempo rimanente come sessione di test per acquisire dati da questo circuito dal quale non si finisce mai di imparare. Un grande peccato perché vi erano realmente tutte le condizioni per poter portare a termine una vittoria che sarebbe stata davvero meritata, visto il passo gara dimostrato nelle fasi iniziali della corsa rispetto la concorrenza. Con un po' di rammarico, senza sosta, Raffaele sarà
impegnato durante la settimana nei test ufficiali della 24H di Spa-Francorchamps che si correrà a fine Ottobre e il prossimo weekend, quello del 2-4 Ottobre, sarà impegnato presso il circuito del Sachsenring per l'Adac GT Masters.

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