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Sorpresone a Monza Il francese dell’AlphaTauri ha preceduto Sainz e Stroll. Lewis penalizzato e alla fine settimo.
Ferrari mai competitive. Vettel tradito dai freni, incidente per Leclerc.
MONZA - Grandi emozioni e grandi sorprese a Monza dove, tra uscite rocambolesche, safety car e penalizzazioni, dal mazzo è uscito il Jolly Gasly.
E dire che nella sua prima parte il GP aveva “apparecchiato la tavola” per un nuovo, noioso, assolo di Hamilton. In mezzo al dominio del britannico della Mercedes si era assistito all’ennesima delusione provata da Vettel, presto fuori con i freni inservibili.
Gli scossoni, quelli veri, sono arrivati a partire dal 20esimo giro quando, in regime di Safety Car (fuori Magnussen), Hamilton è entrato ai box con pit lane chiusa. Nel giro di pochi minuti si è poi visto il “dritto” di Leclerc che, divelte le protezioni, ha costretto i commissari alla bandiera rossa. Tutti fermi e, nel frattempo, penalità per Hamilton. Alla ripartenza si è seguita così una gara tutta nuova, al termine della quale ha, a sorpresa, trionfato il 24enne francese dell’AlphaTauri, primo davanti a Sainz, su McLaren, e Stroll, su Racing Point. Solo settimo Lewis il cannibale.
