Lewis Hamilton ha ricordato alcuni toccanti momenti della sua infanzia
STEVENAGE - Entrare nel mondo della Formula 1? Non è "roba" per tutti. I costi, almeno nei primi anni, sono spesso insostenibili se dietro non si ha una famiglia agiata. Pure il campione del mondo in carica Lewis Hamilton ha dovuto fare i conti con questi problemi, che hanno spesso messo a rischio il suo sogno di sedersi un giorno su un bolide a quattro ruote.
«Per me è stato incredibilmente difficile entrare in questo mondo - le sue parole a "Style" - Vorrei dire che oggi è diverso ma in realtà credo che la situazione negli ultimi anni sia peggiorata. Correre ha costi altissimi e questo esclude in partenza chi non può permetterselo, purtroppo nella F1 di oggi la mancanza di diversità è generale. Non solo fra i piloti, anche fra ingegneri e meccanici».
Il merito del britannico? Crederci sempre. Alla fine, infatti, è stata la sua classe a far la differenza... «Tirarmi indietro non far parte del mio carattere e questa è una delle ragioni per cui sono ancora qui oggi. Ma i momenti difficili sono stati tanti, ricordo quando tornavo a casa da scuola e papà mi diceva che quella settimana non avremmo avuto abbastanza soldi per il kart. Gli altri ragazzi che incontravo in pista, invece, non avevano queste preoccupazioni».