Helmut Marko ha chiuso la porta della Red Bull in faccia al pilota tedesco: «Non ama politica né lotte interne, nessuna coesistenza con Verstappen»
MILTON KEYNES (GBR) – Sebastian Vettel ha qualche mese di tempo per dimostrare di essere ancora un campione e per guadagnarsi un volante per il 2021. In fase calante con la Ferrari, dove ha subito la prepotente ascesa di Leclerc, per non rischiare di rimanere a spasso Seb ha cominciato a chiacchierare anche con le altre scuderie. Giusto per sondare il terreno. Dove ha trovato una porta chiusa è stato alla Red Bull, ovvero la squadra “arricchita” con quattro titoli mondiali (tra il 2010 e il 2013). A stoppare ogni possibile trattativa è stato Helmut Marko, consigliere del team anglo-austriaco, il quale ha ammesso che la priorità della scuderia è quella di continuare con Verstappen.
«Il rinnovo di Max rende impossibile un ritorno di Vettel – ha raccontato Marko a Motorsport Magazin - Anche solo da un punto di vista finanziario, le due V noi non possiamo permettercele. Da noi Verstappen guadagna 40 milioni, cifra molto simile a quella che servirebbe per mettere sotto contratto un Sebastian che io continuo a considerare un top driver. Almeno fino a quando è a suo agio e può condurre una monoposto adatta al suo stile di guida. Cosa lo frena? Il tedesco non ama la politica né le lotte interne...».