Fabio Quartararo ha commentato la promozione a pilota ufficiale Yamaha dal 2021: «È eccezionale. Credo che Vale non fosse contrario all'operazione»
IWATA (Giappone) - Fuori Rossi, che dal 2021 non sarà più un pilota ufficiale Yamaha, dentro Quartararo, che di fatto raccoglierà la pesantissima eredità del Dottore. La notizia, ufficializzata in settimana dalla casa di Iwata, ha fatto rumore e messo ulteriormente sotto i riflettori il 20enne francese, che sta realizzando i suoi sogni. «Sta avvenendo qualcosa che non avrei immaginato, questa è una chance incredibile - ha detto il talentuoso pilota in un'intervista a "Équipe" - Già solo due anni fa chi avrebbe mai pensato che potessi entrare in MotoGP così in fretta? Ora mi hanno detto che sarò parte del team ufficiale Yamaha. Tutto questo è eccezionale».
Il 20enne prenderà il posto di Rossi, 9 volte campione del Mondo. «Fatte le dovute premesse, tutti sanno che Valentino è alla fine della sua carriera. Per me non ci sarebbe stata la stessa opportunità dieci anni fa. In Yamaha col "nulla osta" del Dottore? Penso che, perlomeno, Valentino non fosse contrario a questa strategia. Sappiamo tutti quanto sia potente in Yamaha... e l’anno scorso ha sempre detto cose positive su di me. E poi i risultati ottenuti nella prima stagione in MotoGP hanno sicuramente pesato sulla bilancia».
Dopo questo importante accordo, Quartararo ha il futuro ben chiaro. «Considero molto importante sapere quale sarà il mio futuro nelle prossime tre stagioni. Sarò in grado di avvicinarmi alla competizione con molta serenità. Quando è nata questa opportunità? A dicembre mi hanno detto che volevano tenermi. Ci siamo presi il tempo necessario per prendere in considerazione le diverse offerte che avevamo ricevuto. Non abbiamo detto subito sì, ma la Yamaha ha dimostrando tutta la sua fiducia in me».