Lewis Hamilton ha raccontato i benefici del suo essere vegano: «Mi dà un vantaggio gratuito»
LONDRA (GBR) - Nell'ormai tecnologico, scientifico e controllatissimo mondo dello sport, l'alimentazione ricopre un ruolo fondamentale nelle performance degli atleti. Mangiare bene, anzi, nutrirsi bene, è il primo passo verso una prestazione di alto livello.
Per questo, per rimanere sempre al top, dopo una giovinezza nella quale si è concesso qualche eccesso, con la maturità Lewis Hamilton ha scelto di essere vegano. Eliminando dalla sua dieta ogni prodotto di origine animale, il campionissimo di Formula 1 ha trovato un equilibrio che, a suo dire, gli permette di essere sempre al massimo.
«L'obiettivo di ognuno di noi è quello di sentirsi bene e rimanere costanti - ha spiegato il britannico al magazine GQ Hype - eliminando le classiche oscillazioni nei livelli di energia. E con il veganismo io sono riuscito a sradicarle. A 22 anni ero un talento grezzo con tantissima energia. Ero in forma e non avevo dolori. Con il passare del tempo però... Allora ho cercato il modo per migliorarmi. E l'ho trovato togliendo dalla mia dieta i prodotti di origine animale. Il primo passo, lo ammetto, l'ho fatto per gli animali e per il pianeta. Poi però ho notato che tipo di impatto aveva questa alimentazione sul mio corpo. E ne sono rimasto stupito. Mi ha dato un vantaggio gratuito che ho intenzione di continuare a sfruttare. Se gli altri non vogliono farlo... sono loro che ci perdono».