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Rossi, sono 400 GP: «Mi sento come se fossi mio nonno... ma ancora mi diverto» Il Dottore si appresta a tagliare lo storico traguardo dei 400 Gran Premi: «Devo dire che di strada ne ho fatta... So che mi manca velocità, ma Phillip Island è un circuito bellissimo»
PHILLIP ISLAND (Australia) - Con alle porte il GP di Phillip Island, in Australia, Valentino Rossi si appresta a tagliare lo storico traguardo dei 400 Gran Premi. Una cifra mostruosa, una "meta" straordinaria per un eterno ragazzo che sulla moto continua a divertirsi nonostante le difficoltà di quest'annata.
«Questa è tutta la mia vita, mi sono sempre divertito e continuo a farlo anche se sto vivendo una situazione difficile - spiega il Dottore - Non sono reduce da un buon momento, so che mi manca velocità. Phillip Island però è una pista iconica del MotoGp, è un circuito bellissimo e piace a tutti i piloti».
Rossi vorrebbe tornare protagonista vero. «Quando tutto va bene è più semplice trovare le motivazioni, ma sono questi i momenti in cui bisogna tenere duro e trovare degli stimoli ancora più forti», aggiunge il pesarese, parlando poi dell'eccezionale traguardo dei 400 GP.
«Devo dire che di strada ne ho fatta... Oggi è un po' come se fossi il nonno di quel 17enne che esordiva nel '96. Se mi pesano? Assolutamente no, sono più impegnative le quattrocento, o forse quattromila, interviste che ho dovuto fare», ha concluso sorridendo il Dottore.
