Juan Pablo Montoya ha "salvato" il tedesco della Ferrari: «Penso che non gli piaccia qualcosa della macchina e delle gomme»
SINGAPORE - La classifica modesta, il compagno di squadra che si è messo a vincere, i continui errori... per Sebastian Vettel la stagione sta rivelandosi indigesta. Il pasticcio combinato all'Ascari, a Monza, ha poi portato un nuovo problema al tedesco il quale, arrivato a quota 9 punti di penalità (su 12 punti ammissibili), è ora a rischio squalifica: un'altra sanzione da tre punti - partendo già dal weekend a Singapore - e la sua superlicenza verrà "disattivata" per una gara.
Una lancia in favore del 32enne l'ha spezzata Juan Pablo Montoya, che ha provato a giustificare i problemi tirando in ballo le peculiarità della Ferrari: «Non credo che sia una cosa mentale - ha ammesso il colombiano - credo piuttosto che tutto ruoti intorno alla tecnica. Penso che a Sebastian non piaccia qualcosa della macchina e delle gomme. Leclerc si è adattato meglio mentre Vettel è costretto a soffrire. E visto che deve soffrire e non si sente a suo agio, fa degli errori».