Il campione del mondo ha dato un caldo “bentornato” al compagno di squadra, che ha evitato le domande dei connazionali: «Sarà stato il caldo»
SILVERSTONE (GBR) – Le difficoltà in pista e la tensione con i media spagnoli: Jorge Lorenzo non ha vissuto con grande serenità il suo ritorno alla competizione. Per la prima volta in sella dopo la caduta - con relativo serio infortunio – di Assen, il 32enne maiorchino ha mostrato di essere fuori forma (ha chiuso il venerdì con il 21esimo tempo su 22) e pure stranamente nervoso. La prova? La veloce “fuga” davanti ai microfoni della stampa iberica. A rendere ancora meno comodo il suo rientro in gara ci ha pensato Marc Marquez, che gli ha dato il benvenuto con un paio di stilettate.
«Da professionista devi accettare il buono e il cattivo di ogni situazione – ha punto il campione del mondo - Sicuramente Jorge voleva evitare le domande. Sarà stato il caldo, la sua lunga assenza... aveva tanti dubbi e si è mosso in una direzione, senza pensare alle conseguenze. Quando ti impegni in un progetto vincente come quello della Honda non puoi però farlo. Devi continuare. È come la frase che ha sul casco (“non sono un grande pilota, sono un campione”, ndr): se sei un campione devi dimostrare di fidarti del progetto e portarlo a termine».