In vista del GP di Jerez, lo spagnolo ha commentato l'approdo in Ducati: «Avrò più possibilità di creare la moto che si addice alle mie caratteristiche»
JEREZ (Spagna) - Jorge Lorenzo, nel weekend del GP di Jerez, ha commentato in conferenza stampa la decisione di sposare il progetto Ducati a partire dalla prossima stagione: «Sicuramente è stata una delle scelte più importanti della mia carriera, avevo bisogno di questa sfida. Però ci sono 15 gare davanti, la mia concentrazione è solo sul presente. Voglio il quarto Mondiale, per ora - insomma - penso solo alla Yamaha».
Nessun rischio di ripercussioni:«Ho deciso di annunciare il mio trasferimento proprio per concentrarmi solo sulle gare. Lì sarò indiscutibilmente il numero 1? Non me ne sono mai preoccupato, mi è sempre bastato avere lo stesso materiale del mio compagno. Forse in futuro avrò più possibilità di creare la moto che maggiormente mi piace e si adatta alle mie caratteristiche».
In seguito è toccato a Valentino Rossi commentare l'addio del suo compagno di scuderia: «Cambio interessante, in questi casi è difficile dare valutazioni da fuori, ha valutato come crede. Per me non cambia tanto, abbiamo fatto tanti anni insieme, siamo stati una coppia che ha vinto tanto per la Yamaha. Ripeto, per me non cambia niente. Mancano 15 gare, il trattamento che la Yamaha avrà per lui non cambierà. Jorge è stato coraggioso ed è bravo, farà bene in Ducati. Credevo che rimanesse in Yamaha, ma sono cose molto personali. Io ho cambiato in passato perché avevo bisogno di stimoli. Cosa abbia spinto lui a cambiare non lo so».