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Lo spagnolo ha preceduto il connazionale Pedrosa e Valentino Rossi. Quarto Lorenzo
HOHENSTEIN-ERNSTTHAL (Germania) - Hanno vinto in due al Sachsenring.
C’è stato il trionfo di Marc Marquez, che si è confermato scheggia impazzita di questo Mondiale dopo l’avvio incerto, e c’è stata la conferma di Valentino Rossi, che con il terzo posto in Germania ha allungato su Lorenzo. Lo sconfitto di giornata è stato proprio Lorenzo che da Assen in poi sta vanificando i quattro successi di fila che l’avevano portato a un punto dal compagno di scuderia.
Il verdetto di un Gp – spettacolare come da tempo non si vedeva – ha confermato che la Germania è il giardino preferito delle Honda – visto il secondo posto di Pedrosa per una doppietta prestigiosa – e che Marquez, al secondo successo stagionale, potrebbe diventare davvero l’ago della bilancia in questa seconda parte di stagione in cui però Rossi resta il più affidabile. Il campione del mondo in carica non ha valorizzato la pole ma si è ripreso presto la prima posizione, senza mollarla più fine al traguardo.
La bagarre si è scatenata alle sue spalle con Valentino che partiva dal sesto posto e ha iniziato una serie di sorpassi che lo ha portato secondo, una posizione che ha difeso per metà corsa prima di arrendersi a Pedrosa (che aveva una moto più performante), secondo alla fine, senza riuscire a provare un sorpasso finale. Con il terzo gradino del podio Valentino (tredicesimo podio stagionale) può comunque sorridere perché ha portato il vantaggio su Lorenzo a +13 prima della sosta estiva.
Quinto posto per Iannone davanti a Smith, Crutchlow e Pol Espargaro con Danilo Petrucci e Aleix Espargaro a chiudere la top-ten. Altra giornata no per la Ducati di Dovizioso, caduto alla curva sei del 13esimo giro e fuori-gioco. Dal Mugello in poi gli sta capitando davvero di tutto.
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