I rossocrociati di Vlado Petkovic sono stati sconfitti 1-0 agli ottavi di finale: decisivo Forsberg al 66' (tiro deviato da Akanji)
SAN PIETROBURGO (Russia) - È sfumato agli ottavi di finale il sogno della Svizzera. In campo a San Pietroburgo per riscrivere la storia, i rossocrociati - che inseguivano i quarti di finale, traguardo che manca dal 1954 - sono stati sconfitti 1-0 dalla solidissima Svezia di Andersson.
Nel primo tempo la sfida, equilibrata e a tratti vibrante grazie a qualche improvvisa fiammata, ha visto Svizzera e Svezia darsi battaglia badando soprattutto a non scoprirsi.
Dopo una fase di studio e di lento possesso palla della Nati, insidiosa al 7’ con Zuber, c’è stata la prima occasione per la Svezia nata da un errore nel rilancio di Sommer (provvidenziale la chiusura di Akanji). Per gli scandinavi un’altra grossa occasione è capitata sui piedi di Berg al 28', con Sommer capace di superarsi e compiere un mezzo miracolo sulla conclusione mancina - da distanza ravvicinata - dell’attaccante.
Scampato il pericolo, la Svizzera si è creata un’occasionissima al 39’, fallita da Dzemaili. Il centrocampista del Bologna, servito dentro l’area da Zuber (bel passaggio rasoterra), ha sparato alto sopra la traversa. Da una parte all’altra, con un’opportunità divorata al 41’ da Ekdal, che da pochi passi (su cross preciso di Lustig), non ha inquadrato la porta difesa da Sommer.
Dopo un primo tempo chiusosi a reti inviolate, nella ripresa la Svizzera ha inizialmente provato ad aumentare la pressione della parti di Olsen, ma la rocciosa difesa scandinava ha sventato ogni iniziativa senza affanni. Al 61’ Behrami, diffidato, ha rimediato un cartellino giallo per fallo su Forsberg. Al 66’ ancora Forsberg, autentico faro nel centrocampo scandinavo, ha sbloccato il punteggio firmando il pesantissimo e decisivo 1-0. Il numero 10 svedese, accentratosi dalla sinistra, ha scagliato una conclusione deviata in maniera decisiva da Akanji (spiazzato Sommer).
Con la Svizzera costretta ad inseguire, al 73' Petkovic ha optato per una doppia sostituzione, inserendo Embolo (per Zuber) e Seferovic (per Dzemaili).
Nel finale la Nati ha attaccato con veemenza per acciuffare il pareggio, ma la granitica retroguardia svedese ha concesso poco o nulla. Al 90' occasione per Seferovic che, imbeccato da Rodriguez, ha tentato un colpo di testa parato da Olsen. Al 93' Olsson, lanciato verso Sommer, è stato atterrato da Lang (espulso), con successiva punizione dal limite poi parata dal portiere elvetico. Triplice fischio e Svizzera eliminata... quanta amarezza.
SVEZIA-SVIZZERA 1-0 (0-0)
Rete: 66’ Forsberg 1-0.
SVIZZERA. Sommer; Lang, Djourou, Akanji, Rodriguez; Behrami, Xhaka; Shaqiri, Dzemaili (73’ Seferovic), Zuber (73’ Embolo); Drmic.
SVEZIA. Olsen; Lustig (82’ Krafth), Lindelof, Granqvist, Augustinsson; Claesson, Svensson, Ekdal, Forsberg (82’ M. Olsson); Berg (91’ Thelin), Toivonen.