Cerca e trova immobili

RUSSIA 2018 - CORREVA L'ANNOItalia-Germania 4-3: la partita del secolo...

17.06.18 - 13:09
Se chiedete a chi ha visto quella partita dove si trovasse e con chi la sera del 17 giugno 1970, ancora oggi saprà rispondervi
Italia-Germania 4-3: la partita del secolo...
Se chiedete a chi ha visto quella partita dove si trovasse e con chi la sera del 17 giugno 1970, ancora oggi saprà rispondervi
SPORT: Risultati e classifiche

MOSCA (Russia) - In Messico c’è uno stadio, lo stadio Atzeca. Al suo interno una targa ricorda la “Partido del Siglo”. Sono passati quarantotto anni, ma ancora oggi è difficile trovare qualcuno, innamorato di questo sport, che non sappia a quale gara quella targa si riferisca.

Sono le ore 16 di un mercoledì pomeriggio torrido a Città del Messico, quando il direttore di gara Arturo Yamasaki fischia il calcio di inizio della semifinale del Mondiale del 1970: Italia – Germania. La partita del secolo.

Una gara sulla quale è già probabilmente stato scritto tutto. È vero in molti hanno definito Italia-Germania una partita non spettacolare. Gianni Brera scrisse: «La gente si è tanto commossa e divertita. Noi abbiamo rischiato l’infarto, non per scherzo, non per posa. Il calcio giocato è stato quasi tutto confuso e scadente, se dobbiamo giudicarlo sotto l’aspetto tecnico-tattico».

È vero. Così come è vero che per 90’ l’Italia ha difeso un gol di vantaggio, senza che la Germania riuscisse a creare occasioni. È vero. Durante i supplementari il susseguirsi di errori tecnici e tattici è stato abbondantemente sopra la media. È vero. Ma i passaggi precisi, il possesso palla prolungato e gli schemi hanno mai realmente emozionato qualcuno?

A rendere epica la storia di Italia – Germania è stata tutta un’altra cosa. Vedere due squadre al tappeto, finite, rifiutarsi di cedere, un pugno io un pugno tu - avete presente Rocky contro Apollo Creed – è stata la spalla fasciata di Beckenbauer, Rivera incapace di evitare il 3-3 ma capace di riscattarsi nell’azione successiva, con quel rigore in movimento attraverso il quale fissare nella memoria del calcio mondiale un risultato storico: Italia batte Germania 4-3.

Se domandate a chi ha visto quella partita, dove si trovasse e con chi la sera del 17 giugno 1970, ancora oggi saprà rispondervi. Non è esattamente questo che chiediamo a un Mondiale?

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 
NOTIZIE PIÙ LETTE