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I campioni del mondo in carica possono vantare grossomodo lo stesso gruppo di quattro anni fa
MOSCA (Russia) - Se è vero, come diceva scherzosamente Lineker, che il Mondiale è una manifestazione di calcio che si gioca ogni quattro anni e dove alla fine vince sempre la Germania, stavolta rispettare i pronostici sarà più dura per i campioni in carica che debuttano a Mosca (ore 17) con il Messico.
Non perchè la Mannschaft sia debole, chiaro, ma perchè la speranza del ct Loew di un ricambio generazionale è di fatto fallita. Rispetto al team che vinse in Brasile mancano in pochi, Lahm, Klose e Schweinsteiger per limiti di età e Goetze (l'autore del gol decisivo nella finale con l'Argentina) per scelta tecnica. Gli altri sono gli stessi, con quattro anni in più.
Quella con il Messico è una sfida tutt'altro che inedita: undici precedenti con 5 successi tedeschi, 5 pari e una vittoria dei centroamericani (un'amichevole dell'85). L'ultimo confronto diretto è recente, il 4-1 per la Germania nella Confederations Cup dello scorso anno. Due i precedenti recenti ai Mondiali, nel '98 (2-1 per i tedeschi) e nell'86 con successo della Germania solo ai rigori.
Il Messico punta a conquistare gli ottavi e stavolta a provare a superarli come non accade dal 1986, dopo sei eliminazioni consecutive tra le prime 16 ma niente proclami. Una delle stelle, Salcedo, è (apparentemente) onesto: «Sia chiaro sono nettamente superiori loro ma nel calcio nessuno è imbattibile, incidono tanti fattori. E ci sono solo 3 giocatori che possono decidere da soli: Messi, Ronaldo e Neymar. Per tutte le altre è fondamentale il gioco di squadra».
Nei messicani c'è ancora l'eterno Marquez (quinto mondiale di fila, 16 presenze, un record), Loew punta sull'esperienza con Neuer che ha recuperato in tempo dal suo lungo infortunio. I centrali saranno Boateng e Hummels, fondamentali nella costruzione del gioco. In mezzo al campo ci saranno Toni Kroos e Sami Khedira. Davanti i punti fermi sono Werner, Müller e Draxler anche se in conferenza Loew ha detto di avere ancora due dubbi, ma specificando che sono tutti pronti e non ci sono infortunati.
Queste le probabili formazioni:
Germania (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Boateng, Hummels, Hector; Khedira, Kroos; Muller, Ozil, Draxler; Werner. Ct: Joachim Loew
Messico (4-2-3-1): Ochoa; Salcedo, R. Marquez, Moreno, Layun; Guardado, Herrera; J. Dos Santos, Lozano, Vela; Hernandez. Ct: Juan Carlos Osorio
