Alcune personalità dello sport del nostro Cantone hanno fatto il loro pronostico a poche ore dal via del Mondiale
LUGANO - Condivisione, schermi giganti, piazze gremite e momenti da trascorrere insieme, in compagnia di una buona griglia o di una fresca birra: il Mondiale, oltre che al mero aspetto sportivo, è anche questo.
In questi giorni, a poche ore dal via delle ostilità, in molti si stanno interrogando: dove potrà arrivare la Svizzera? E se fosse proprio lei la sorpresa? Chi, invece, alzerà al cielo l'ambitissima Coppa?
Sono domande che abbiamo girato ad alcune personalità sportive del nostro Cantone.
Gaston Magnetti (attaccante Bellinzona): Sono convinto che la Svizzera passerà i Gironi, ma in questo senso vedo fondamentale la partita inaugurale con il Brasile. Per i campioni del mondo dico ovviamente la mia Argentina, penso sia finalmente giunto il suo anno.
Antoine Rey (centrocampista FC Chiasso): Quest'anno la Svizzera ha qualcosa in più rispetto al passato e dico che può arrivare ai quarti. Poi, come sempre, ci vorrà anche un pizzico di fortuna. Il Mondiale lo vincerà la Francia.
Mattia Bottani (attaccante FC Lugano): Il Girone non è di certo semplice, ma sono pronto a scommettere che lo supereremo. A livello di nomi siamo forti e la difesa mi convince. Campione del Mondo dico Belgio o Argentina.
JJ Aeschlimann (direttore generale HC Lugano): Petkovic è un assiduo frequentatore della Cornèr Arena ed è una persona che stimo molto. Mi auguro che possano raggiungere gli ottavi e poi, perché no, anche i quarti. Nello sport tutto è possibile quando c'è un buon gruppo. Il Mondiale, invece, lo vincerà la Germania perché i tedeschi vincono sempre.
Alessandro Chiesa (difensore HC Lugano): Sul girone non ho dubbi: passeremo. Poi non sarebbe male vincere la sfida degli ottavi, sperando però di evitare la Germania. La vittoria finale? Sono in dubbio tra Brasile e Francia, ma dico che alla fine sarà il Brasile a vincerlo.
Paolo Duca (direttore sportivo Ambrì): Possiamo raggiungere i quarti. Abbiamo visto anche nell'hockey: il Canada era più forte della Svizzera, eppure tutti sanno com'è andata. Il bello dello sport è proprio questo e, in una competizione ad eliminazione diretta, può accadere di tutto. Il campione del mondo? Dico Argentina.
Lorenz Kienzle (difensore Ambrì): Io penso che i quarti di finali debbano essere l'obiettivo della Svizzera. Vedo un gruppo unito con tanta voglia di fare bene. Abbiamo visto nell'hockey: azzecchi 1 o 2 partite e puoi stupire tutti. Visto che è da tanti anni che non vince vedo il Brasile come principale favorito per il titolo.