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Luca Fazzini è tornato sulla stagione appena conclusa e ha gettato un occhio a quella che verrà, durante la quale potrà imparare molto dal neo acquisto Klasen
LUGANO – Terminata una stagione non propriamente esaltante, conclusasi nel giro di 24 ore con due sconfitte brucianti – in gara-5 di finale con gli Élite e sempre in gara-5, ma dei quarti di finale, con la Prima Squadra a Ginevra – Luca Fazzini guarda al futuro, facendo comunque tesoro delle cose positive e degli errori fatti nel campionato che si è lasciato alle spalle.
“Onestamente per me non è stata una stagione positiva – ha esordito Fazzini – mi aspettavo molto di più, ma le cause sono dovute ai miei errori fatti durante la preparazione estiva. Infatti quando ho seguito il nuovo programma di allenamento formato da due sessioni di palestra più la presenza sul ghiaccio, ho avuto diversi benefici… dagli errori si impara e sicuramente quest’anno non li farò più, a partire fin da subito. Fra due settimane si ricomincia e sarò pronto e concentrato”.
Il 19enne non dimentica il cammino fatto nei playoff con gli Élite, nonostante sul più bello il sogno del titolo si sia interrotto bruscamente. “Non aver potuto giocare gara-5, assistendo alla sfida dalla tribuna, vedendo sfumare una vittoria così importante mi ha fatto male. Il giorno dopo sono sceso sul ghiaccio a Ginevra e purtroppo anche con la Prima Squadra siamo usciti al termine di una partita equilibratissima. Mi sarebbe sicuramente piaciuto iniziare la serie contro i romandi da subito, ma è andata come è andata: a pensarci ora, sono stati due giorni assolutamente da cancellare”, ha spiegato il giovane ticinese.
Nel prossimo campionato Fazzini potrà giocare al fianco del nuovo acquisto Linus Klasen, un giocatore di valore internazionale di cui si parla un gran bene, dal quale si potrà imparare molto. “Ci voleva un colpo di mercato così; parlando con Pettersson ho capito che tecnicamente e offensivamente è fortissimo. Avevamo bisogno di uno scorer e sono davvero felice del suo arrivo”.
La stagione 2013/14 è ormai alle spalle, ma non c’è ancora molto tempo per rilassarsi. Poco dopo la metà di aprile si tornerà tutti al lavoro, ma le occasioni per divertirsi certo non mancano. “Abbiamo fatto quattro giorni con la squadra a Praga e ci siamo divertiti. Ora ho ripreso ad allenarmi in palestra per tenermi in forma, anche perché non possiamo arrivare alla ripresa della preparazione fisica estiva con una condizione scadente… altrimenti faremo, e farei, troppa fatica. In estate avremo ancora due settimane di vacanza, ma resterò comunque concentrato sul mio obiettivo: fare una stagione migliore col Lugano”, ha concluso Fazzini.
