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"Mi giocherò le mie carte, cercando di migliorare" Luca Fazzini ci ha evidenziato i suoi obiettivi personali, in una squadra formata da grandi giocatori che potranno certamente dargli una mano per completare il processo di maturazione
LUGANO – Dopo aver iniziato alla grande la sua avventura con la maglia della prima squadra del Lugano, con tanto di reti e assist, la stagione 2012/13 di Luca Fazzini – uno dei più talentuosi giovani attaccanti del panorama elvetico – ha conosciuto un periodo difficile a causa di un brutto infortunio che l’ha tenuto per diverso tempo lontano dal ghiaccio, che gli ha poi fatto perdere anche qualche posizione nelle graduatorie di Larry Huras.
La nuova stagione, invece, sembra iniziare sotto nuovi auspici per il giovane giocatore bianconero, anche grazie alla fiducia che Fischer gli sta dando: “Purtroppo l’infortunio subito a Langnau nella passata stagione mi è costato caro, anche perché poi ogni errore che facevo lo pagavo con la panchina. Adesso invece penso e spero che andrà meglio, anche se trovare spazio non sarà facile visto che siamo in tanti: mi impegnerò di più e cercherò di esprimere il mio hockey”, ha spiegato lo stesso Fazzini.
Trovarsi a 18 anni a condividere lo spogliatoio con giocatori già affermati, con alle spalle una lunga esperienza nella LNA e anche internazionale, non sembra spaventare il numero 95 bianconero. “È un’esperienza bellissima, posso imparare tantissimo da tutti ed è quello che cerco di fare. Rubare consigli e trucchi da chi ha più esperienza di me, sul ghiaccio e negli spogliatoi, per poter migliorare anche sul piano mentale”, ha continuato.
Fazzini, inoltre, si è sempre messo ben in evidenza con le varie nazionali nelle quali ha militato: qual è il suo pensiero sul suo futuro? “Devo ancora crescere e maturare tanto anche perché il mio obiettivo è di fare molto bene nel Mondiale con l’U20 per poi puntare alla convocazione, tra qualche anno, per la Nazionale maggiore”, ha concluso.
