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DERBYAmbrì al tappeto, l’ultimo derby si tinge di bianconero

27.01.22 - 22:22
I bianconeri si sono imposti 4-1 grazie alle doppiette di Josephs e Arcobello.
keystone-sda.ch / STR (Samuel Golay)
Ambrì al tappeto, l’ultimo derby si tinge di bianconero
I bianconeri si sono imposti 4-1 grazie alle doppiette di Josephs e Arcobello.
La conta delle stracantonali di regular season si chiude sul 5-1 in favore della truppa di McSorley.
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LUGANO - La sesta ed ultima stracantonale della regular season ha visto trionfare i padroni di casa del Lugano, capaci di imporsi sui cugini leventinesi per 4-1.

Data l’assenza combinata di Schlegel e Fadani – entrambi in infermeria – Chris McSorley non poteva che affidare il compito di difendere la porta bianconera al giovane Thibault Fatton, questa sera al nono gettone stagionale. Il coach canadese ha inoltre promosso Fazzini in seconda linea, al fianco di Morini e Arcobello, facendo scivolare Boedker accanto a Bertaggia e Herburger in terza. Dal canto suo, Luca Cereda si è affidato ai medesimi uomini impiegati nella trasferta di Zurigo, ad eccezione dell’ingresso di Incir a scapito di Pezzullo.

Scendendo sul ghiaccio con piglio grintoso, le due compagini hanno dato vita ad una pimpante prima frazione, giocata su ritmi estremamente intensi e contrassegnata da frequenti ribaltamenti di fronte. È proprio sugli sviluppi di un fulminante contrattacco che l’Ambrì ha aperto le danze, grazie al centro di Brandon McMillan. Dopo aver intercettato il puck nel suo terzo di pista, il 21 biancoblù è scattato in solitaria verso Fatton e lo ha freddato da distanza ravvicinata, portando così i suoi avanti di una lunghezza (6’18”). La rete degli ospiti non ha affievolito la dinamicità dell’incontro, proseguito sui binari percorsi nei primi minuti. L’Ambrì ha provato a graffiare tramite azioni verticali e dirette – andando ad un passo dal raddoppio con un palo incocciato da Pestoni – mentre Riva e soci cercavano di condurre manovre offensive maggiormente ricercate. Per pareggiare i conti però il Lugano ha sfruttato una leggerezza commessa dalla retroguardia leventinese in fase di impostazione, che ha permesso ad Arcobello di trovarsi a tu per tu con Conz ed eluderlo tramite un abile gioco di bastone (15’38”).

Il periodo centrale non è stato da meno in quanto a combattività, malgrado i rapporti di forza in pista si siano alternati in maniera più netta. La banda di Chris McSorley pareva più intraprendente nella prima parte della frazione, ma ha poi ceduto il passo ai biancoblù, le cui conclusioni verso la porta sottocenerina hanno cominciato ad essere tutt’altro che sporadiche al tramonto dei venti minuti centrali. Durante il suo momento propizio, tuttavia, l’Ambrì ha subito la beffa dai cugini. Nella seconda delle tre ravvicinate situazioni di powerplay di cui hanno potuto godere i leventinesi, una magistrale iniziativa personale di Troy Josephs ha infatti portato in vantaggio il Lugano in shorthand. L’attaccante canadese si è lanciato in progressione e ha fatto sdraiare Fora con una finta, prima di trafiggere Conz firmando il 2-1 (36’57”).

Josephs si è guadagnato l’appellativo di mattatore dell’incontro in apertura di terzo periodo. Lesto nel mettere lo zampino per aggiustare una conclusione di Loeffel, è stato nuovamente lui a gonfiare la rete a 42’42”, firmando in questo modo la sua personale doppietta. Finito sotto di due, il complesso di Luca Cereda ha inizialmente mostrato un molto timido accenno di reazione, ma ha prematuramente mollato la presa, soccombendo ad un Lugano che al contrario pattinava con entusiasmo. La compagine biancoblù ha ricevuto il definitivo colpo del ko da Arcobello, autore del 4-1 finale. A ridosso della sirena non è mancata una buona dose di nervosismo, innescata da una zuffa tra Chiesa e Fohrler e estesa a tutti i presenti sul ghiaccio.

I bianconeri hanno conquistato così tre punti fondamentali in chiave classifica. Con questa vittoria, la truppa di Chris McSorley rimane infatti salda al nono posto in classifica, vantando 60 punti in 41 partite. La situazione si complica invece in casa biancoblù, i quali rimangono bloccati all’undicesimo posto (49 punti in 42 match). Per l’Ambrì il match odierno era l’ultimo prima della pausa olimpica, mentre i cugini sottocenerini torneranno ancora in pista domani a Langnau.

LUGANO – AMBRÌ 4-1 (1-1, 1-0, 2-0)

Reti: 6’18” McMillan 1-1; 15’38” Arcobello (Morini, Fazzini) 1-1; 36’57” Josephs 2-1; 42’42” Josephs (Loeffel, Müller) 3-1; 54’01” Arcobello (Thürkauf, Carr) 4-1.

LUGANO: Fatton; Riva, Alatalo; Müller, Loeffel; Guerra, Chiesa; Wolf, Traber; Josephs, Thürkauf, Carr; Morini, Arcobello, Fazzini; Bertaggia, Herburger, Boedker; Stoffel, Walker, Vedova. 

AMBRÌ: Conz; Isacco Dotti, Fora; Burren, Hietanen; Zaccheo Dotti, Fohrler; Fischer; McMillan, Regin, Moses; Kneubuehler, Heim, Bürgler; Zwerger, Grassi, Pestoni; Bianchi, Kostner, Trisconi; Incir.

Penalità: 7x2' + 2x10’ Lugano; 8x2'; Ambrì.

Note: Cornèr Arena, 5’669 spettatori. Arbitri: Stricker, Hürlimann, Steenstra, Wolf.

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COMMENTI
 

cle72 2 anni fa su tio
Quanta gioia che leggo... peccato che a fine campionato il risultato sarà uguale al nostro... zero coppa. Ci si ritroverà alla prossima stagione tutti a 0 punti. Cmq. Complimenti alla squadra del Lugano e al giovane portiere. Questo si chiama fair play... Parola che tanti di voi non conoscono.

sergejville 2 anni fa su tio
Risposta a cle72
il campionato non è solo per chi arriva primo. Non è solo... Coppa. Anche una Finale o una Semi sono risultati importanti per un Club. Vincere ovviamente è il massimo. Andare in Finale, significa aver superato tanti ostacoli (quindi aver vinto tante partite) e probabilmente vissuto emozioni incredibili. E noi a Lugano ne sappiamo qualcosa (14 Finali!), in fatto di trionfi e cocenti delusioni. Lo sport! Quindi il tuo predire futuro... uguale per tutti, oltre che dal sapore di frustrazione e amarezza (e forse invidia) vale come il due di picche. Lottate per il decimo posto che è ancora alla portata (sport!) e noi per il settimo.

Genchi 67 2 anni fa su tio
Tutti professori quando si vedono le cose dall’esterno,invece di criticare proponetevi in qualsiasi funzione,magari capirete come funziona il tutto.Comunque ci sono altre squadre da tifare

pardo54 2 anni fa su tio
Qualcuno all’inizio del campionato parlava di deficit di condizione fisica. Credo avesse ragione: rimonte incredibili degli avversari (cito solo Ginevra e Zugo), crolli significativi, come ieri sera. Il tutto unito all’impalpabiltà degli stranieri e una difesa tutt’altro che granitica, ecco che il piatto è servito: niente pre play off. L’anno prossimo se ne andrà anche Fora e l’Ambrí sarà ancora più debole.

Evry 2 anni fa su tio
Bravissimi e complimenti al giovane Fatton, avanti cosi e auguri

Evry 2 anni fa su tio
ennesima cilecca del Coach polvere bagnata che non fa altro che trasmettere ai giocatori incertezze, confusione e cattiveria, vedi le scarabocchiate sulla lavagna..... fia le fette di salame dagli occhi e fate largo ad un Coach perchè l'attuale, come ben dimostrato da quando si esibisce in Leventina non ha raggiunto niente. auguri ma...

Bibo 2 anni fa su tio
Risposta a Evry
L'altro giorno ho parlato con Paolo, mi ha confidato che prima che la nazionale lo preceda sta preparando il contratto, deve ancora discutere i dettagli con Pippo ma è solo questione di pochi punti. Mi raccomando dunque, quando ti contatterà fingiti sorpreso perché non lo sa ancora nessuno e se scopre che l'ho rivelato non mi dirà più niente...

Genchi 67 2 anni fa su tio
Risposta a Evry
C’è una differenza importante dal parlare e sprecare fiato ,oppure pensare e parlare.Secondo me dovresti proporti come allenatore considerato le tue capacità di criticare

Evry 2 anni fa su tio
Grande Lugano, anche con il terzo portiere di riserva affonda l?Ambri con il loro Coach polvere bagnata che da quando si esibisce non ha raggiunto altro che i Play Out e sogna suiu crinali della Leventina, vergogna. La nuova arena non merita per niente il nome Gottardo ma sarebbe più opportuno "Play-Out Arena" Paolo prendi in mano la situazione, Auguri e Forza Lugano

angie2020 2 anni fa su tio
e con questo fanno 5. grazie Lugano. Il Ticino é bianconero.

angie2020 2 anni fa su tio
e con questo fanno 5. il Ticino é bianconero.
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