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Un solo successo nel weekend delle ticinesi

HCL/HCAPUn solo successo nel weekend delle ticinesi

17.01.22 - 08:00
Il Lugano, rimasto a bocca asciutta, è ancora in cerca del primo acuto del 2022. Weekend da tre punti per i biancoblù.
Ti-press (Pablo Gianinazzi)
Un solo successo nel weekend delle ticinesi
Il Lugano, rimasto a bocca asciutta, è ancora in cerca del primo acuto del 2022. Weekend da tre punti per i biancoblù.
La truppa di McSorley, nona, è stata superata in classifica da Ginevra e Losanna. L'Ambrì, a caccia di un posto nei pre-playoff, accorcia sul Berna, decimo.
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LUGANO/AMBRÌ - Chiuso il 2021 con una bella serie di risultati positivi, con sei vittorie nelle ultime sette gare, il Lugano sta invece zoppicando nelle prime uscite del 2022. Rientrato dalla quarantena, il gruppo di McSorley sta (anche comprensibilmente) faticando a ritrovare costanza nei 60', ed è ancora in cerca dei primi punti dell'anno nuovo. Questi non sono arrivati nel weekend, caratterizzato dalle sconfitte contro Zugo e Bienne. Seccamente battuti sul ghiaccio dei Tori, dove hanno fornito una prestazione troppo opaca (5-0), i bianconeri hanno cercato una reazione ieri contro i Seelanders, ma hanno pagato a caro prezzo due penalità inflitte a Josephs. In vantaggio 2-1 fino al 47' grazie alla doppietta di Arcobello, il Lugano - seppur più convincete rispetto alla sera precedente - è stato cinicamente castigato da Yakovenko e Rajala. Piuttosto brusca la frenata nella corsa all'accesso diretto ai playoff, garantito alle prime sei della classe. In classifica i sottocenerini sono stati scavalcati da Ginevra e Losanna, che hanno cambiato passo infilando tre vittorie filate.

In ottica pre-playoff resta pienamente in corsa l'Ambrì, che nel fine settimana ha raccolto tre punti importanti andando a vincere sul ghiaccio dello spigoloso Rapperswil. Nel 5-2 finale spiccano le tre reti messe a segno dagli import (Regin, McMillan e D'Agostini), come pure le due trovare in powerplay. Generosi, ieri gli uomini di Cereda hanno cercato il bis in un'altra impegnativa trasferta, ma a Losanna sono stati sconfitti di misura (3-2). La brutta entrata in materia (2-0 all'8') ha decisamente complicato i piani dei leventinesi, sempre costretti ad inseguire e ai quali non sono bastati i punti di Zwerger e Moses (al primo sigillo in maglia biancoblù). In classifica l'Ambrì ha comunque accorciato sul Berna, decimo e reduce da 5 sconfitte filate.

National League, la classifica: Friborgo 34 partite/71 punti(2.088); Zugo 35/70(2.000), Rapperswil 37/70 (1.892); Bienne 37/69(1.865); Zurigo 38/68(1.789); Davos 37/65(1.757); Losanna 35/52(1.486); Ginevra 36/53(1.472); Lugano 37/51(1.378); Berna 36/46(1.278); Ambrì 38/43(1.132); Langnau 37/32(0.865); Ajoie 35/18(0.514).

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COMMENTI
 

Evry 2 anni fa su tio
Nel Lugano, i soliti attacanti "a corrente alternativa" come il 17, 37, 21, 27 e compagni... (non parliamo dell'88 il quale dimostra da tempo di non avere per nulla la visione sul gioco) nuocono a tutta la squadra e quindi si devono prendere della decisioni chiare ! Grazie alle dichiarazioni di Morini sul CdT. Forza Lugano e auguri

Bibo 2 anni fa su tio
L'Ambrì mostra i suoi limiti che si sapevano già dall'inizio, SE gli stranieri si fossero dimostrati più produttivi anche di poco sarebbe lì a giocarsi il 7° posto. Ma va bene così, il gioco c'è ma manca sempre quel qualcosina per vincere le partite importanti. Lugano da quando Arcobello ha ripreso a fare quello che sa fare il gioco è aumentato, peccato che ora Fazzini sia un po' a corto di energie ma saprà riprendersi. Comunque ancora troppo dipendenti dai singoli...

cle72 2 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Ottima presentazione delle realtà ticinesi. Concordo pienamente. Ambri sempre e comunque dipendente degli stranieri. Oltre ai nostri giovani e giocatori svizzeri se sostenuti da stranieri con la S maiuscola l Ambri ha sempre girato, senza quest'ultimi ha sempre faticato. Lugano si sa squadra sempre dal grande potenziale, ma non costante e gli manca sempre quel qualcosa di più per arrivare dove le grandi squadre arrivano. Manca il mordente e la testa nelle fasi cruciali. Un imbocca al lupo ad entrambi. Ma per me sempre forza Ambri 😁💪

Evry 2 anni fa su tio
A Lugano bisogna togliere immediatamente l'88 il quale non serve niente in difesa, lasciate giocare i giovani !! GRAZIE
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