Bianconeri a Zugo, leventinesi a Rapperswil
LUGANO/AMBRÌ - Ultima settimana di incontri prima del primo break riservato alla nazionale. Questa sera le due squadre ticinesi saranno impegnate in due trasferte ostiche: il Lugano sul ghiaccio di uno Zugo che non perde da sei incontri, mentre l'Ambrì andrà a far visita a un Rapperswil capace di vincere quattro delle ultime cinque partite.
In casa bianconera c'è molta preoccupazione, dove il progetto McSorley fatica maledettamente a decollare. Conquistare 7 punti sui 24 disponibili nelle ultime otto giornate è un bottino magrissimo, che deve far riflettere negli uffici della Cornèr Arena. Certo, la stagione è ancora lunga, ma è anche giusto sottolineare come un terzo di regular season se ne sia ormai già andato. E chi pensava che l'arrivo del coach canadese avrebbe fatto gioire da subito il popolo luganese ha dovuto riporre il suo pensiero nel cassetto. In attesa di tempi migliori...
Stranieri che non rendono (escluso evidentemente l'ultimo arrivato Hudacek) e in generale una squadra che vive di fiammate. Con queste ultime non si può certo sperare di vincere le partite o, meglio, d'infilare un filotto di successi consecutivi. Solo una volta quest'anno Fazzini e compagni sono riusciti a vincere due gare di seguito. E all'orizzonte si profilano Zugo, Zurigo e Berna, non certo una settimana soft...
In Leventina c'è invece un Ambrì che può essere felice del suo avvio di campionato. Il settimo posto e l'attuale +9 sull'11esimo rappresentano sicuramente un risultato intermedio interessante per il team di Luca Cereda. In attesa che dagli stranieri, sin qui capaci di realizzare soltanto nove reti, arrivi qualche impulso in più. Impulsi che, se sommati alla buona produttività di altri giocatori, potrebbero portare l'Ambrì ancora più in alto.
Questa sera in terra sangallese i leventinesi saranno impegnati in uno scontro diretto possibilmente da non sbagliare, per evitare che Cervenka e compagni scappino a +7.