Due reti dello slovacco nell'ultimo giro d'orologio hanno regalato un punticino alla truppa ticinese, battuta 6-5
Lugano discontinuo alla Ilfis.
LANGNAU - Con una squadra di nuovo rabberciata - che nelle ultime ore ha perso ulteriori pezzi, ovvero l'infortunato Guerra e l'ammalato Riva (sostituiti da Villa e Näser) - il Lugano è stato sconfitto a Langnau 6-5 dopo l'overtime. Quello conquistato in terra bernese è comunque un buon punticino per la truppa sottoecenrina, visto il modo in cui è maturato con Hudacek che ha siglato una doppietta nell'ultimo giro d'orologio dei tempi regolamentari.
Ai bianconeri - che in porta hanno schierato Fadani - sono bastati 181 secondi di gioco per passare in vantaggio: in situazione di 5c4 Thürkauf ha ribadito in rete un disco ballonzolante davanti alla gabbia di Mayer. Un assist al bacio di Fazzini, poco più di un minuto dopo, è stato tramutato in oro da Troy Josephs, autore del raddoppio.
"Digerito" un inizio di partita traumatico, gli uomini di Jason O'leary non avevano altra scelta che innestare qualche marcia in più. La reazione è stata rabbiosa ed ha fruttato ben tre segnature filate negli ultimi sette minuti di primo tempo firmate da Schmutz, Pesonen (in powerplay) e Huguenin.
Dopo la sequela di emozioni vissute nel tempo inaugurale, la prima parte di periodo centrale non ha regalato grossi sussulti. Fino al 29'11 almeno, quando il solito Olofsson (al suo 13esimo centro stagionale) ha depositato il quarto disco alle spalle del portiere ticinese, nell'occasione non certo perfetto. Di nuovo con l'uomo in più, il Lugano - che poco prima aveva colpito il palo con Fazzini - ha dimezzato lo score al 36'48'' grazie a una bella conclusione di un ispirato Josephs.
Il secondo tempo è terminato in maniera sfortunatissima per la truppa di McSorley la quale - in boxplay a causa di una penalità severa sul conto di Müller - ha incassato il 5-3, a soli tre decimi di secondo (!) dalla sirena. Autore del punto ancora Huguenin, che ha fatto partire un vero e proprio missile all'indirizzo della gabbia ticinese.
Nell'ultima parte di gara i ticinesi hanno provato a dar fondo a tutte le loro energie, creandosi alcune buone occasioni per riaprirla. Quando la partita sembrava pronta per gli archivi, ci ha pensato un grandissimo Hudacek a portare tutti all'overtime: dal suo bastone sono partite due staffilate che non hanno lasciato scampo a Mayer. Al 62'56'' una conclusione di Pesonen ha infine regalato il punto addizionale al Langnau.
Cuore, sudore e sacrificio hanno dunque permesso alla squadra luganese di portare a casa perlomeno un punto.
LANGNAU-LUGANO 6-5 d.s. (3-2, 2-1, 0-2, 1-0)
Reti: 3'01'' Thürkauf (Arcobello, 5c4) 0-1; 4'15'' Josephs (Fazzini, Thürkauf) 0-2; 13'07'' Schmutz (Grenier, Olofsson) 1-2. 18'15'' Pesonen (Olofsson, 5c4) 2-2; 19'48'' Huguenin 3-2; 29'11'' Olofsson (Grossniklaus) 4-2; 36'48'' Josephs (Alatalo, 5c4) 4-3; 39'59'' Huguenin 5-3; 59'01'' Hudacek (Fazzini, Alatalo) 5-4; 59'39'' Hudacek 5-5; 62'56'' Pesonen 6-5.
Lugano: Fadani; Müller, Nodari; Wolf, Alatalo; Chiesa, Villa; Näser. Boedker, Arcobello, Hudacek; Josephs, Thürkauf, Fazzini; Morini, Herburger, Bertaggia; Stoffel, Walker, Traber; Vedova.
Penalità: 6x2' Langnau; 4x2' Lugano.
Note: Ilfishalle, 4'698 spettatori. Arbitri: Tscherrig, Borga; Burgy, Huguet