HCLPoca voglia, poca gloria

RAPPERSWIL - Il Lugano è uscito sconfitto da Rapperswil, battuto 5-2 al termine di una partita caratterizzata da prestazione deludente. I sangallesi hanno approfittato di un primo tempo decisamente sottotono da parte degli uomini di Pelletier, incapaci poi di rimontare.

L’incontro è entrato nel vivo sin dalle prime battute di gioco. Dapprima, sono stati gli ospiti a rendersi pericolosi, con Herburger, che ha però vanificato un ottimo suggerimento di Bertaggia. Dopodiché, la “banda” di Tomlinson ha prontamente reagito, rendendosi minacciosa con l’acuto di Moses, ben rintuzzato da Schlegel. Tuttavia, l’estremo difensore bianconero ha dovuto soccombere poco dopo. La prima penalità del confronto (causata da un ingenuo cambio scorretto) è infatti coincisa con la rete di Clark. Il canadese è stato abile a farsi trovare pronto nello slot basso, concludendo con precisione di prima intenzione. I sangallesi, una volta trovato il vantaggio, non hanno diminuito il proprio forcing, anzi. Difatti, questa volta con Forrer, hanno trovato il raddoppio, sfruttando un errore grossolano di Heed. A 90” dalla prima sirena, il capitano di serata Bertaggia è andato vicino all’1-2, venendo però fermato dal montante.

L’entrata di seconda frazione è stata spumeggiante e ha visto i rispettivi blocchi di powerplay sugli scudi. Infatti, entrambe le squadre hanno colpito con l’uomo in più sul ghiaccio: al gol di Profico ha immediatamente risposto Heed. Malgrado alcune situazioni favorevoli, il Lugano non è più riuscito a modificare il risultato, rimasto inchiodato sul 3-1 dopo 40’.

Estremamente caotica e confusionaria la prima parte di terza frazione di gioco. I bianconeri hanno provato a spingere senza troppa convinzione, mentre gli uomini di casa si sono limitati a gestire il vantaggio. Sul finale di partita, però, Bertaggia ha ridato speranza ai suoi. Il numero 10, in situazione di 6 contro 4 (con Schlegel in panchina), ha trovato il gol sottomisura, sfruttando un rebound di Nyffeler. La flebile speranza accesa dal capitano bianconero è stata definitivamente spenta poco dopo da Clark, autore quindi di una doppietta. Con la porta dei sottocenerini nuovamente sguarnita, è poi stato Rowe a chiudere la contesa sul definitivo 5-2.

Il Lugano ha concluso in malo modo l’annata 2020, condotta sovente tra alti e bassi. Non vi è però tempo per grandi analisi, poiché i bianconeri saranno ora attesi a un vero e proprio tour de force. Saranno infatti ben 14 gli incontri previsti nel solo mese di gennaio.

RAPPERSWIL-LUGANO 5-2 (2-0, 1-1, 2-1)
Reti: 09’22” Clark (Cervenka, Wick, 5c4) 1-0; 16’03” Forrer (Schweri) 2-0; 21’15” Profico (Moses, 5c4) 3-0; 22’05” Heed (Arcobello, Fazzini, 5c4) 3-1; 56’20” Bertaggia (6c4) 3-2; 57’32” Clark (Cervenka) 4-2; 59’10” Rowe 5-2.
LUGANO: Schlegel; Riva, Heed; Wellinger, Loeffel; Wolf, Nodari; Chiesa. Fazzini, Arcobello, Boedker; Lammer, Lajunen, Walker; Bertaggia, Herburger, Bürgler; Romanenghi, Sannitz, Traber; Suri.
Penalità: 7x2’ Rapperswil; 4x2’ Lugano.
Note: St.Galler Kantonalbank Arena, 0 spettatori. Arbitri: Dipietro, Nikolic; Gnemmi, Pitton.