Tra rinvii e quarantene saranno solo quattro le partite nel weekend, con i biancoblù di Cereda impegnati a Davos.
AMBRÌ - Con un calendario spezzatino tra squadre in quarantena, cambi di programma e rinvii frequenti dettati dal Covid, il weekend alle porte propone solo quattro partite, divise tra questa sera e domenica pomeriggio.
Col virus che è tornato a colpire lo spogliatoio del Lugano - fermato fino all'8 dicembre dal medico cantonale -, tra le ticinesi di National League scenderà in pista solo l'Ambrì, che a sua volta, tra tante insidie e difficoltà, cerca di trovare ritmo e continuità. Dal match vinto di misura e con carattere contro il Ginevra (era il 21 novembre), i biancoblù sono scesi sul ghiaccio solo una volta per il duello di Coppa perso 1-2 col Friborgo. Sempre alle prese con alcune assenze di rilievo - out, tra gli altri, D'Agostini e Conz -, i leventinesi hanno lavorato intensamente in vista della trasferta di Davos, dove questa sera incrociano i bastoni con Thornton e compagni.
In ripresa grazie agli 11 gol rifilati al Rappi nell'ultima settimana (vittorie 7-5 e 4-2 con 6 punti conquistati), anche i grigionesi sono ancora in cerca di una certa costanza. Il doppio confronto coi biancoblù - stasera il primo round, martedì la rivincita alla Valascia -, darà spunti interessanti su cui soffermarsi sia a Cereda che Wohlwend. Quel che è certo l’Ambrì farà sicuro affidamento sul suo cecchino Julius Nättinen, già autore di 14 punti (12 gol) in 10 partite di campionato.