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RUSSIABoom di contagi: «La situazione è peggiorata»

08.05.20 - 09:30
La Russia è nella morsa della pandemia. Zorin: «C'è buon senso, ma i casi sono in aumento. La gente è preoccupata».
VD/Lettore Tio/20Minuti
Boom di contagi: «La situazione è peggiorata»
La Russia è nella morsa della pandemia. Zorin: «C'è buon senso, ma i casi sono in aumento. La gente è preoccupata».
L’attaccante russo con licenza svizzera si trova ad Omsk già da qualche settimana: «Mi alleno e vado a correre: seguo un programma che mi ha dato il club. Futuro? Rinnoverò con la Dinamo San Pietroburgo».
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OMSK - «La Russia è riuscita a contenere il coronavirus, ma non è possibile bloccare completamente la minaccia e, di conseguenza, sono state introdotte nuove misure come lo stop alle attività non essenziali», con queste parole, Vladimir Putin, aveva annunciato verso la fine di marzo un giro di vite di fronte all’emergenza Covid-19. Se in un primo momento, dai dati ufficiali, la diffusione effettivamente era "sotto controllo", oggi in Russia continua invece a crescere l’allarme, con il Paese che per quattro giorni consecutivi ha fatto registrare un nuovo record di contagi giornalieri ed è diventato il quinto più colpito al mondo. L’epicentro della pandemia è la capitale Mosca, che da sola registra oltre 90'000 casi (6'703 nelle ultime 24 ore).

«La situazione in Russia è peggiorata, ma fortunatamente ad Omsk, dove mi trovo in questo momento, è abbastanza tranquilla», ci spiega il 25enne Vladislav Zorin, attaccante con un passato al Lugano. «Molte attività anche qui sono chiuse. Devo dire che la gente è piuttosto preoccupata anche per le conseguenze economiche. Molta persone agiscono con buon senso, ma i casi sono in aumento».

Zorin, da atleta, si tiene in forma come può.
«Ora siamo isolati, io sto a casa, vicino a quella dei miei genitori. Dopo un primo periodo a San Pietroburgo, da 3-4 settimane mi sono potuto spostare ad Omsk. Passo molto tempo in giardino, poi mi alleno e vado a correre. Seguo un programma che ci ha dato il club. Difficile non sgarrare? Magari si mangia un p’ di più… (ride, ndr), ma cerco di fare il bravo ed essere disciplinato». 

Intanto in KHL è stato ufficializzato che il titolo non verrà assegnato. 
«È normale. Qui ormai è tutto fermo e non si poteva riprende. Questa situazione crea incertezza e sicuramente i club dovranno ridurre il proprio budget. Ci sono dubbi anche legati alle squadre cinesi che partecipano ai vari campionati. Da noi la Dinamo, in VHL, sta comunque lavorando nei limiti del possibile». 

Il contratto di Zorin con la Dinamo San Pietroburgo (VHL) è arrivato in scadenza.
«Il mio prossimo contratto inizierà dal 1. luglio. Sicuro di rimanere? Praticamente sì, diciamo al 99%. Nella prima stagione ci sono stati alti e bassi, ma ho imparato a conoscere il campionato e lo staff è rimasto soddisfatto. L'allenatore spesso mi ha utilizzato come centro: mi sono inserito nei meccanismi ed era contento. Non ho ancora firmato, ma il club era molto interessato a proseguire insieme: quando ci sarà un accordo sul tavolo di certo non esiterò. Voglio fare una bella stagione e poi si vedrà, un giorno mi piacerebbe tornare in Svizzera, possibilmente in Ticino».

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COMMENTI
 

Zarco 3 anni fa su tio
Per me sempre meglio di alcuni hcl ultimo anno....
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