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HCAPAmbrì: incognite, rinnovi e preparazione ai tempi del Covid-19

27.04.20 - 14:06
Luca Cereda: «I ragazzi hanno un piano di lavoro individuale: per il prosieguo abbiamo pronte due varianti».
TiPress
Ambrì: incognite, rinnovi e preparazione ai tempi del Covid-19
Luca Cereda: «I ragazzi hanno un piano di lavoro individuale: per il prosieguo abbiamo pronte due varianti».
Al coach abbiamo chiesto anche di Pinana e Hinterkircher: «Christian sta continuando la sua riabilitazione, procede tutto secondo i piani. Mattia si è integrato bene, ma dobbiamo vedere quanto spazio rimane a livello numerico e di budget».
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AMBRÌ - Da una parte le incognite legate all’evolversi dell’emergenza Covid-19, dall’altra un futuro sportivo comunque da programmare e dei tasselli da inserire nel proprio puzzle. Procedendo con la necessaria prudenza in attesa di capire anche le prossime direttive del Consiglio federale, in casa Ambrì si lavora tra novità di mercato e sedute individuali.

«Ognuno fa la propria parte, lavorando da casa con flessibilità - esordisce Luca Cereda, head coach dell’Ambrì - I giocatori avevano già ricevuto un programma per i prossimi mesi, poi è stato adattato di pari passo con l’evolversi della pandemia. Adesso c’è un piano di lavoro fino al 1. giugno, poi vedremo come proseguire: a ogni modo abbiamo già pronte due varianti».

Parecchi dubbi, ma anche alcune certezze. A questo proposito, a livello di staff tecnico, è appena stato rinnovato l’accordo con l’assistant coach René Matte. 
«Sono molto contento del rinnovo di René, con lui ho sempre avuto un ottimo feeling. Ci completiamo e ci troviamo davvero bene».

Per il 47enne, la prossima, sarà la quarta stagione in Leventina.
«Si è integrato perfettamente nella nostra realtà, trovandosi subito a suo agio con il nostro modo di lavorare. È un membro importante e prezioso dello staff. Magari lo si vede meno, ma si occupa anche di tutta l’analisi video e lo fa in maniera egregia. Siamo contenti di poter contare su di lui per almeno un’altra stagione».

Ai tempi del coronavirus coach Cereda come passa le sue giornate?
«Rispetto al solito ho più tempo libero, con i bambini a casa cerco di aiutarli nella loro quotidianità. Che sia per la scuola o altre attività. Poi, da allenatore, ne approfitto anche per studiare altre squadre e informarmi su svariati sistemi di gioco. Si può sempre imparare qualcosa e cercare di diventare più bravi». 

Al momento tutto lo sport si trova in un limbo, in attesa di novità. C’è un po’ di timore che anche in settembre non si possa ripartire?
«Speriamo di no, ma anch’io qualche pensiero lo faccio e mi pongo delle domande. Abbiamo visto la serietà della situazione e non si sa quando si potrà realmente tornare alla normalità. Adesso si comincia lentamente a migliorare, ma bisogna ancora attendere le prossime risposte». 

Due domande sui singoli. Come sta Christian Pinana? Il giovane difensore era finito sotto i ferri per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio destro.
«Christian sta continuando la sua riabilitazione e procede tutto secondo i piani. Le aspettative sono che ad agosto possa tornare a pattinare».

Passiamo a Mattia Hinterkircher. L’attaccante 25enne resterà ad Ambrì?
«Mattia è arrivato a stagione in corso e ha fatto bene, integrandosi nel gruppo e nel nostro sistema. Adesso vediamo. È un profilo relativamente interessante. Dobbiamo vedere quanto spazio rimane a livello numerico e di budget, considerando anche la situazione di incertezza in cui ci troviamo. Ad Ambrì le porte non si chiudono mai in faccia a nessuno. Dopo ci sono le necessità e le possibilità di un club come pure di ogni giocatore. Qualsiasi operazione è come un tassello di un puzzle: si deve incastrare. Anche in questo caso vedremo se va in porto o meno».

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COMMENTI
 

Bibo 3 anni fa su tio
A me risulta che dei giocatori messi a disposizione per "contratto" dei Rokets (Gerlach, Pezzullo, Gass, Trudel e Del Ponte) solo Pezzullo è stato richiamato e solo a fine stagione. I gemelli Neuenshwander erano pure a disposizione dei Rockets ma comunque sotto contratto con l'Ambrì e dunque logico che in caso di bisogno li hanno convocati... Gli altri (Moor, Payr e forse qualcun'altro erano in rosa hcap e "parcheggiati" ai Rokets dopo infortuni o per sovrannumero... Certo che ha fatto un affare, lo scopo dei Rokets è proprio questo, no? ;-)

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Scusate il doppio post...

sergejville 3 anni fa su tio
hcap roster da 30 giocatori. Non ci fossero stati i Rockets da utilizzare a piacimento (a scapito di altri giovani di hcl, hcd e lhc; vedi Matewa utilizzato a singhiozzo e pure schierato in ruoli non suoi...) l'ambrì, con i tanti infortuni avuti, sarebbe probabilmente arrivato ultimo a 5 pti dal Rappi. Non è una critica ma... bravo Cereda a pescare a Biasca sempre con occhio attento. Ovvio però che poi siano scoppiati i noti litigi degli ultimi mesi.

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a sergejville
Roster hcl passata stagione 29 giocatori... 28 o 30 giocatori sono una normalità in una stagione e l'hcap ne ha utilizzato 33 lo scorso anno. Per i Rokets, l!Ambrì ha utilizzato i propri giocatori così come il Lugano poteva disporre dei suoi, non è questo il motivo dei litigi. Matewa boh...io l'ho visto giocare diverse volte e non mi è sembratoun granché quest'anno. ..il Biasca fra le altre richieste voleva escludere i GDT dalla società e visto che non erano d'accordo se ne è andato lui. Ma la questione è complicata e le colpe, se ce ne sono, non sono unicamente da una parte o dall'altra.

sergejville 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Ho solo scritto cosa è successo. L'ambrì ha attinto ai Rockets a proprio piacimento, l'HCL poteva chiamare solo Matewa (di fatto messo quasi in disparte a Biasca, forte o non forte che sia...) e Vedova (l'ha fatto per 7-8 partite). Uno dei "litigi" invece è causato proprio dal fatto che l'hcap ha deciso quasi tutto in seno ai Rockets, dalla gestione societaria alla squadra in pista . Lo so per conoscenze dirette, non per sentito dire.

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a sergejville
Come socio di maggioranza è ciò che può fare...e a parte Lugano e Biasca gli altri sono d'accordo sulla gestione, sono 3 a 2 dunque anche qui è maggioranza. Ha attinto a piene mani...ha richiamato i suoi giocatori nel momento del bisogno, niente di più, il Lugano ne ha 4 e poteva richiamarli quando voleva! Matewa ha avuto un'involuzione, l'anno prima giocava molto meglio. E dico tutto ciò conoscendo pure io bene l'ambiente Rokets (e Ambrì) non per sentito dire... ;-)

sergejville 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Bè, diciamo più o meno la stessa cosa allora. L'ambrì ha preso solo 4 giocatori dai Rockets o ne ha fatti "girare" di più? A me sembra che siano stati di più. Cmq, sta di fatto, che grazie ai Rockets l'hcap ha fatto un "affare" in quest'ultima stagione.

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a sergejville
A me risulta che dei 4 giocatori messi a disposizione per contratto (Gerlach, Pezzullo, Gass, Trudel e Del Ponte) solo Pezzullo è stato richiamato e solo a fine stagione per poche partite. I gemelli Neuenschwander erano sì a disposizione dei Rokets ma comunque sotto contratto con l'Ambrì e dunque utilizzabili senza problemi. Altri giocatori (Moor, Payr e forse qualcun altro) erano in rosa biancoblù e "parcheggiati ai Rokets dopo infortuni o per sovrannumero... Certo che ha fatto un affare, ma i Rokets hanno proprio questo scopo oltre che far maturare i giovani. ;-)

sergejville 3 anni fa su tio
Risposta a Bibo
Essere sotto contratto è un altro discorso. Quindi - occhio e croce- l'hcap ha attinto dai Rockets ca. 10-12 giocatori. Condizione che gli altri Club non avevano. Tutto lì. Questo ovviamente ha fatto storcere il naso.

Bibo 3 anni fa su tio
Risposta a sergejville
Ma quali 10-12 !!! 3 !!! Pezzullo e i gemelli Neuenswander. Probabilmente non scrivo bene e non riesci a capire...

Zarco 3 anni fa su tio
In attacco 6 lineeee, un po’ tropp
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