Pur rischiando parecchio gli uomini di Pelletier ce l'hanno fatta: l'avversario dei quarti sarà lo Zurigo
I bianconeri, reduci da una vittoria in sole quattro gare, dovranno però cambiare marcia in vista dei quarti di finale.
LUGANO - Tutto è bene ciò che finisce bene. Pur giocando con il fuoco il Lugano ha staccato il pass per i tanto agognati playoff: i bianconeri – dopo un inizio di 2020 da urlo – hanno però rischiato il patatrac. Alla fine Chiesa e compagni hanno comunque potuto sorridere grazie anche al “regalone” del Losanna, capace di neutralizzare la fame di punti degli Orsi bernesi.
Se si guarda la situazione bianconera nei mesi di novembre e dicembre, l'ottenimento del pass per i giochi con vista sul titolo è sicuramente qualcosa che deve rendere felice il popolo luganese. La scellerata gestione Sami Kapanen è insomma stata “cancellata” dalla qualifica nella top-8. Le recenti prestazioni – tre sconfitte negli ultimi quattro incontri – hanno però fatto tornare le nuvole sopra la Cornèr Arena. O si cambia passo oppure i quarti di finale rischiano di essere una toccata e fuga per Klasen e compagni. In particolar modo nel derby di sabato al Lugano sono mancati mordente, ritmo e grinta. Insomma sembrava essere l'Ambrì la squadra alla disperata ricerca dell'ultimo posto playoff...
Ora come non mai il complesso ticinese deve guardare avanti, “aggrappandosi” però a un passato che molto spesso ci ha raccontato storie bellissime. Terminare la regular season all'ottavo posto non è per forza uno svantaggio. Come scordare il Berna della stagione 2015-16, partito proprio dall'ottavo rango nella griglia di partenza per poi rendersi protagonista di una cavalcata incredibile terminata con il titolo?
Ai bianconeri nel primo turno dei playoff toccherà lo Zurigo, una squadra contro la quale nei quattro precedenti stagionali sono arrivate tre affermazioni. L'ultima serie tra le due squadre – andata in scena due anni fa – aveva sorriso ai Lions, capaci d'imporsi 4-3 in finale...