Steso il Losanna e compiuto un altro passo verso i playoff, sabato il Lugano si è fermato al cospetto del Ginevra. Resta accesa la lotta per la top-8
LUGANO - Rammentate il Lugano timido, a tratti spento e sovente zoppicante? Ebbene quel Lugano, nonostante il weekend abbia portato in dote solo due punti, è ormai solo un ricordo. Chiusa l’era Kapanen e affidato il timone al concreto Pelletier, i bianconeri hanno cambiato passo infilando da inizio gennaio 10 vittorie (9 piene) in 14 match. Un ritmo spedito, un passo da “piani alti” che ha riportato Chiesa e compagni sopra la riga e ormai vicini ad assicurarsi un posto nella top-8. Vicini, ma non ancora al sicuro, perché proprio nel weekend è mancata sul più bello - e davanti ai propri tifosi - una spallata potenzialmente decisiva.
Sbancata la Vaudoise Arena di Losanna con l’ennesima prova condita da solidità e carattere - vittoria 2-3 ai rigori con Schlegel grande protagonista -, un Lugano imballato è infatti caduto sabato alla Cornèr Arena.
La partita, invero bruttina, ha premiato chi ha sbagliato meno, con i sottocenerini che hanno commesso alcuni errori anche grossolani. Pagati a caro prezzo quelli di Bertaggia e Zurkirchen, con quello del portiere - sul game-winning gol di Rod - che ha vanificato il momentaneo 1-1 di McIntyre. La dolorosa caduta, da etichettare come un’occasione persa, lascia il Lugano a quota 66 punti, sinonimo di settimo posto a +6 sul Berna, che ha però giocato una partita in meno. Con la volata finale che sta entrando nella sua fase conclusiva - da qui al 29 febbraio gli ultimi verdetti -, il prossimo weekend “offre” ai bianconeri due duelli da brividi e verosimilmente decisivi. Venerdì gli uomini di Pelletier si recheranno nella tana dei Dragoni (ottavi), mentre sabato in Ticino arriverà proprio il Berna di Kossmann.
Senza match infrasettimanali (a differenza del Friborgo), il Lugano potrà e dovrà prepararsi al meglio per i prossimi delicati impegni, iniziando a conoscere anche il neoacquisto Johan Ryno, pronto ad inserirsi - in caso di necessità - nei meccanismi bianconeri.