Questa sera la squadra di Luca Cereda sarà impegnata nei Grigioni per dar seguito al bel successo di domenica sullo Zugo
DAVOS - Sul ghiaccio di Davos l'Ambrì – dopo il successo centrato domenica sulla corazzata Zugo (3-2 all'overtime) – andrà a caccia del succulento bis. Il compito che attende la truppa di Luca Cereda non sarà dei più semplici, vista la situazione attuale dell'avversario. Secondo posto (potenzialmente primo visti i 4 punti in meno dello Zurigo con tre gare da recuperare) e una squadra che gira a mille. In aggiunta in casa i grigionesi hanno un ruolino di marcia invidiabile: nelle nove gare disputate alla Vaillant Arena sono giunte sette vittorie.
Ad ogni modo, nonostante l'ultimo posto in classifica, i biancoblù non devono temere nessuno. E in tal senso il match disputato domenica contro i Tori lo ha ampiamente dimostrato. Anche di fronte alle avversità – derivanti soprattutto da un numero impressionante di infortunati – la formazione di Luca Cereda riesce a tirare fuori il meglio.
C'è però un punto sul quale Zwerger e compagni devono assolutamente migliorarsi, ovvero nell'efficacia sotto porta. Anche domenica contro Hofmann e compagni i leventinesi hanno scialacquato un numero incredibile di occasioni. A tal proposito non è un caso che la media realizzativa dei leventinesi sia la peggiore del campionato, con solo il 7,57% di efficacia. Se poi aggiungiamo un powerplay che – sempre contro lo Zugo – ha fatto cilecca ecco che in Leventina i punti da perfezionare non mancano...
Questa sera contro i gialloblù l'Ambrì proverà l'aggancio al Rapperswil: vincendo i leventinesi andrebbero inoltre a tre lunghezze dalla linea playoff. Una sfida dunque appetitosa nella stessa pista che, tra 16 giorni, ospiterà i sopracenerini nella sempre affascinante Coppa Spengler...