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STOP AND GOBrodino indigesto per il Lugano. Ambrì, maledetta costanza

24.11.19 - 21:20
Weekend in chiaroscuro per le due squadre ticinesi: i bianconeri restano sotto la riga, i leventinesi ultimi
keystone-sda.ch/ (ALESSANDRO CRINARI)
Brodino indigesto per il Lugano. Ambrì, maledetta costanza
Weekend in chiaroscuro per le due squadre ticinesi: i bianconeri restano sotto la riga, i leventinesi ultimi
HOCKEY: Risultati e classifiche

AMBRÌ/LUGANO - Una vittoria e una sconfitta: è il bottino incamerato da entrambe le ticinesi, le quali hanno vinto il primo incontro del fine settimana per poi venire sconfitte il giorno seguente. La pietanza più succulenta - il derby di sabato - è andato a un Ambrì che resta però all'ultimo posto in classifica. Resta sotto la linea anche il Lugano, la cui società è chiamata a riflettere dopo un ulteriore weekend non certo esaltante. 

Ambrì - Semaforo giallo. Maledetta costanza. 
La costanza nei 60'. Luca Cereda la predica da inizio stagione o, se preferite, dal momento in cui si è insediato sulla panchina dell'Ambrì. Se nel derby della Valascia da questo punto di vista l'allenatore biancoblù può ritenersi soddisfatto, oggi a Davos i leventinesi hanno pagato a carissimo prezzo 195'' di follia durante i quali i grigionesi sono passati dallo 0-0 al 3-0. Un blackout che, come successo questo pomeriggio, molto spesso può costare punti pesanti...

Lugano - Semaforo rosso. Brodino indigesto
La vittoria di venerdì sera sul Rapperswil si è rivelata un brodino indigesto per la truppa di Sami Kapanen. 24 ore più tardi Klasen e compagni sono infatti caduti sul ghiaccio della Valascia, sconfitta che di fatto ha "offuscato" il 5-1 della sera prima. I problemi da risolvere alla Cornèr Arena non mancano: attualmente il gioco voluto dal coach finlandese non riesce a far breccia nei giocatori e, in generale, nel nostro campionato. Anche alla Valascia, nonostante alcuni sprazzi sporadici di buon hockey, raramente i sottocenerini sono riusciti a schiacciare il loro avversario. Inoltre a Lugano mancano i leader, quelli in grado di prendere per mano una squadra che sembra aver smarrito la bussola. Il materiale sui cui riflettere non manca...

National League – Semaforo rosso. Berna
Il Berna è sempre più in difficoltà. Nel weekend sono arrivate altre due sconfitte, in casa contro il Losanna e quella secca subita a Friborgo, che vanno ad aggiungersi all'eliminazione dalla Champions League rimediata martedì contro il Lulea. Otto sconfitte nelle ultime nove gare non possono che preoccupare nella Capitale. L'alternativa del cambio di allenatore non è però un'opzione, visto che soltanto un mese fa - con la squadra già in difficoltà - Kari Jalonen ha rinnovato il contratto fino al 2021. La reazione dovrà pertanto arrivare dai giocatori.

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COMMENTI
 

bobà 4 anni fa su tio
Di solito dico di aspettare almeno 10 partite prima di "tirare" le prime conclusioni. Ora le partite sono mooooolte di più e le conclusioni da tirare fanno paura. Speriamo bene! Incrociamo le dita, anche quelle dei piedi e una toccatina ai gioielli di famiglia
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