I bianconeri avranno la possibilità di riscattarsi già domani sera a Rapperswil
LUGANO - Questo weekend il Lugano è caduto due volte: alla Cornèr Arena contro il fanalino di coda Friborgo (1-4) e a Losanna (2-5).
La truppa di Kapanen ha fermato dunque a otto la striscia delle partite in cui ha guadagnato almeno un punto. Da segnalare che in entrambi i match l'head-coach dei bianconeri ha spedito ancora Spooner in tribuna e si tratta della decima volta consecutiva.
Nella serata di sabato Sannitz e compagni sono andati dunque a sbattere contro l'ultima forza di questo campionato, perdendo così terreno con la parte alta della classifica. Il grande protagonista dell'incontro è stato Gunderson, autore di una doppietta, mentre le altre reti burgunde sono state realizzate da Lhotak e Stalberg. Per i padroni di casa Romanenghi ha siglato il gol della bandiera.
Ieri pomeriggio si è poi completato il weekend negativo con la battuta d'arresto nella nuova Malley. Sotto 3-0 al 36' – in virtù del gol di Herren e della doppietta di Jeffrey – il Lugano si è quasi reso protagonista di una rimonta incredibile nell'ultima parte dell'incontro, senza però riuscirci per un soffio. La doppietta di Lajunen ha infatti riaperto la contesa al 42', con gli ospiti che si sono spinti in attacco alla ricerca del pareggio. Nonostante alcuni tentativi, il 3-3 non si è concretizzato, così – con Bertschy in contropiede (57') e Lindbohm a porta vuota (60') – i vodesi hanno gelato gli avversari, fissando il punteggio sul 5-2 finale. Per i locali si tratta del terzo successo consecutivo dopo le affermazioni contro Langnau e Ambrì.
La truppa di Kapanen avrà la possibilità di riscattarsi già domani sera alla Diners Arena di Rapperswil (ore 19.45). Oltre agli impegni dei sottocenerini e dei sangallesi ricordiamo che sono in programma anche altri due incontri: Friborgo-Davos e Zurigo-Langnau.