I bianconeri di Kapanen sono stati sconfitti 4-3 a Langnau. Ai penalty è stata decisiva la trasformazione del finnico
LANGNAU - Sconfitta ai rigori per il Lugano di Sami Kapanen. Capaci di raccogliere punti nelle precedenti 6 uscite (4 vittorie e due sconfitte oltre il 60'), i bianconeri si presentavano alla Ilfis di Langnau in fiducia. In pista con Müller tra i pali e il rientrante Wellinger in difesa (out Vauclair), i ticinesi hanno nuovamente mosso la propria classifica, dovendosi però arrendere ai penalty. 4-3 il risultato finale per i Tigrotti di Ehlers, con la trasformazione decisiva firmata da Harri Pesonen.
L'incontro è iniziato nel migliore dei modi per gli ospiti, che dopo 1'28" sono passati in vantaggio grazie a una bella conclusione di Sannitz. Perfettamente imbeccato da Loeffel, l'attaccante ticinese ha controllato il disco e trafitto con abilità Punnenovs. Arginata la reazione dei bernesi anche grazie all'attento Müller (provvidenziale su Leeger al 14'), il Lugano ha colpito una seconda volta al 18' grazie a Reto Suri. L'ex attaccante dello Zugo, al primo gol in campionato con la maglia bianconera, ha trovato il 2-0 in powerplay su assist pregevole di Fazzini.
Ottimi nei primi 20', gli uomini di Kapanen hanno subito la vivacità dei bernesi in avvio di secondo tempo, con Shilt che ha accorciato le distanze già al 22'. Superata indenne un'inferiorità numerica, il Lugano ha continuato a subire la pressione del Langnau, che al 29' ha trovato anche il 2-2 grazie a Ben Maxwell. L'attaccante canadese, lasciato troppo libero, si è presentato al cospetto di Müller e lo ha infilato con freddezza. Spinti dal pubblico di casa i Tigrotti hanno provato nuovamente a graffiare, ma al 39' - dopo 2' passati sulla panchina dei penalizzati - Alessio Bertaggia ha siglato il 3-2 che ha riportato avanti il Lugano dopo minuti di sofferenza.
Nel terzo tempo la truppa di Ehlers ha ripreso a spingere per ricucire lo strappo, riuscendoci al 53' grazie a Yannick Blaser. Il difensore, dopo un disco perso in zona difensiva dai bianconeri, ha trafitto Müller con una conclusione sotto l'incrocio. Con Kuonen penalizzato il Lugano ha avuto la chance per riportarsi avanti nel finale, ma alla terza sirena le due squadre sono arrivate sul 3-3.
Overtime senza reti, e così l'incontro si è deciso ai penalty, dove l'unico a trovare la via del gol è stato il finnico Harri Pesonen. Un punto per i bianconeri, 2 punti al Langnau (che sale a quota 14 e aggancia proprio il Lugano).
LANGNAU - LUGANO 4-3 dr (0-2, 2-1, 1-0; 0-0)
Reti: 1'28" Sannitz (Loeffel) 0-1; 17'35" Suri (Fazzini, Klasen) 0-2; 21'32" Shilt (Pesonen) 1-2; 28'37" Maxwell (DiDomenico) 2-2; 38'22" Bertaggia (Jörg) 2-3; 53'17" Blaser (Pesonen) 3-3.
LUGANO. Müller; Chorney, Ohtamaa; Jecker, Chiesa; Riva, Loeffel; Wellinger; Klasen, Lajunen, Zangger; Bertaggia, Sannitz, Bürgler; Suri, Romanenghi, Fazzini; Lammer, Haussener, Jörg; Vedova.
Penalità: Langnau 4x2' + 1x10'; Lugano 6x2'.
Note: Ilfishalle, 5'679 spettatori. Arbitri: Fluri, Schrader; Kaderli, Duarte.