Una doppietta dell'attaccante ha spinto i bianconeri, impostisi 3-1 sullo Zurigo e saliti al quinto posto della graduatoria
LUGANO – Attentissimo e, al momento giusto, anche cinico, il Lugano ha colto una preziosa vittoria contro lo Zurigo primo della classe: 3-1 finale e tre punti meritati.
Quella bianconera è stata una serata movimentata. L'avvio ritardato perché i Lions sono rimasti imbottigliati nel traffico e l'800esima di Sannitz hanno caricato il pubblico della Cornèr Arena, avvicinatosi alla complicata sfida con curiosità. In fondo, per quel che può valere ora la graduatoria, i sottocenerini si trovavano pur sempre di fronte la prima della classe: sarebbero riusciti a tenerle testa e a strapparle punti?
Ci sono riusciti.
A partire meglio sono stati anzi proprio gli uomini di coach Kapanen i quali, più pimpanti e ispirati, hanno a lungo tenuto in mano il pallino del gioco. Come già spesso capitato quest'anno, Chiesa e compagni hanno fatto tutto bene fino... all'ultimo tiro. Hanno costruito ma non sfruttato davanti al debuttante Ortio e così, quasi per caso, si sono addirittura trovati in svantaggio, bucati da Suter (16') in powerplay. Alla prima superiorità numerica, al 19', sono in ogni caso riusciti a trovare l'1-1 con Fazzini.
L'equilibrio è durato a lungo. Nel punteggio come anche sul ghiaccio. Nei secondi 20' lo Zurigo è infatti cresciuto, arrivando a “pareggiare” intensità e occasioni con il Lugano. I portieri sono stati chiamati in causa raramente ma si sono sempre mostrati attenti; il match è così scivolato, vibrante, fino a inizio terzo terzo quando Luca Fazzini, sempre lui, ha freddato Ortio per il suo quinto gol stagionale. Il vantaggio ha regalato ancor più certezze ai ticinesi i quali, consci di avere una difesa (o meglio, una fase difensiva) molto, molto, buona, hanno affrontato con serenità l'ultimo scorcio di gara. I Lions hanno accelerato e spinto; dalle parti di Zurkirchen non sono in ogni caso più passati. A 70” dalla fine hanno anzi incassato il punto del 3-1 da Zangger. Quello che ha chiuso i conti. Quello che ha permesso a Vauclair e compagni di centrare il terzo successo consecutivo in campionato e di guardare con maggior fiducia alle sfide del prossimo futuro.
LUGANO-ZURIGO 3-1 (1-1, 0-0, 2-0)
Reti: 15'33” Suter (Pettersson) 0-1; 18'27” Fazzini (Klasen) 1-1; 45'17” Fazzini 2-1; 58'51” Zangger 3-1.
LUGANO: Zurkirchen, Chorney, Ohtamaa; Vauclair, Loeffel, Jecker, Chiesa; Riva; Klasen, Lajunen, Zangger; Bertaggia, Sannitz, Bürgler; Suri, Romanenghi, Fazzini; Lammer, Haussener, Jörg; Vedova.
Penalità: Lugano 2x2'; Zurigo 1x2'.
Note: Cornèr Arena, 5'734 spettatori. Arbitri: Hebeisen, Altmann, Mollard, Bürgi.