Per due tempi padroni in pista, i bianconeri non sono riusciti ad allungare sulle Aquile le quali, chiusi i primi 60' sull'1-1, hanno poi gioito all'overtime
LUGANO – Due tempi di grande hockey non sono bastati a un impreciso Lugano per fare tre punti contro il Ginevra. Inconcludenti, i bianconeri hanno infatti sbagliato troppo, arrivando “solo” sull'1-1 al 60' e poi finendo trafitti all'overtime.
Giocate tre partite – le prime del campionato – senza troppa convinzione e continuità, i sottocenerini hanno mostrato di avere qualità tecniche e morali molto importanti martedì contro il Berna, sculacciato senza paura né dubbi in 60' dominati. Contro le Aquile, a sorpresa prime della classe, Klasen e compagni avevano il compito – e l'obiettivo – di ripartire da quella prestazione. Riproporre tanta intensità avrebbe dato loro buoni motivi per sperare in una nuova gioia. In un nuovo successo.
E proprio con tale, grande, voglia, Chiesa e compagni hanno cominciato l'incrocio con i granata, messo in discesa dal veloce gol di Romanenghi (in rete dopo 2'19” di gioco) e poi praticamente dominato per tutto il primo e il secondo parziale. Unica “pecca” del Lugano, bravo a limitare al minimo le sortite ospiti dalle parti di Zurkirchen, è stata l'incapacità di concretizzare almeno una parte delle occasioni create. Grazie agli interventi di Descloux e a un pizzico di fortuna, il Ginevra è infatti stato in grado di rimanere in partita. E di rimettere il punteggio in equilibrio prima del secondo intervallo. In superiorità numerica (fallo su Klasen), i ticinesi si sono fatti sorprendere da Wick, che ha piazzato il dolorosissimo 1-1 al 38'43”. Nel terzo tempo gli uomini di coach Kapanen non sono più riusciti a comandare praticamente senza ostacoli le operazioni. Davanti a un avversario molto più “centrato” e a suo agio sul ghiaccio, hanno giocato a viso aperto e costruito buoni tiri; hanno però anche sofferto e rischiato. Il punteggio, in ogni caso, non si è nuovamente sbloccato, costringendo gli oltre 5'500 della Cornèr Arena all'appendice dell'overtime. Lì, dopo 210” intensi, a trovare il punto-partita è stato il Ginevra il quale, con Fehr, è salito sul 2-1 e si è portato a casa il punto supplementare.
LUGANO-GINEVRA 1-2ds (1-0, 0-1, 0-0, 0-1)
Reti: 2'19” Romanenghi (Suri) 1-0; 38'43” Wick (Rod) 1-1; 63'30” Fehr (Douay) 1-2.
LUGANO: Zurkirchen; Chorney, Ohtamaa; Vauclair, Loeffel; Jecker, Chiesa; Riva; Klasen, Lajunen, Zangger; Bertaggia, Sannitz, Bürgler; Suri, Romanenghi, Fazzini, Lammer, Walker, Jörg; Haussener.
Penalità: Lugano 2x2'; Ginevra 2x2'.
Note: Cornèr Arena, 5'589 spettatori. Arbitri. Wiegand, Urban, Kaderli, Altmann.