Nemmeno l'associazione dei giocatori (NHLPA) ha deciso di chiedere anticipatamente la rinegoziazione dell'accordo collettivo
NEW YORK (USA) - Definitivamente scongiurato il rischio lockout nella prossima stagione. Dopo i proprietari dei club di NHL, anche l'associazione dei giocatori (NHLPA) ha infatti deciso di non sfruttare la possibilità di rinegoziare anticipatamente i termini del CBA (convenzione collettiva).
L'accordo in vigore, firmato nel 2013, sarà ancora valido sino al termine della stagione 2021/22.