Jarmo Kekäläinen, general manager dei Columbus Blue Jackets, ci ha "spiegato" la firma di Elvis
COLUMBUS (USA) - Nella prossima stagione Elvis Merzlikins vestirà (probabilmente) la maglia dei Columbus Blue Jackets, con i quali assaggerà finalmente la NHL. Non è in ogni modo escluso un suo passaggio a Cleveland dove, con i Monsters, potrebbe farsi le ossa in AHL. Quel che è importante è che, pure se fosse retrocesso nel farm-team della franchigia dell'Ohio, il lettone continuerà a ricevere uno stipendio vero. Questo è il succo del contratto (un annuale one-way) sottoscritto ieri dal portiere ex Lugano.
Un anno solo, seppur ben retribuito... perché?
Quale tra le due parti ha preso tempo, rimandando alla prossima primavera una decisione in merito a un legame più lungo?
Ha frenato Elvis, che spera di esplodere e punta a un ricco accordo nel 2020, o hanno rallentato i Blue Jackets, che vogliono prima valutare "sul campo" le qualità del 25enne?
Una risposta - breve - a tante domande l'ha data Jarmo Kekäläinen, general manager a Columbus.
«I termini del contratto sono stati accettati da entrambe le parti - ci ha confermato il 52enne dirigente finlandese - dovreste chiedere a Elvis e ai suoi agenti cosa pensano dell'accordo».
Già fatto. Ci serve il punto di vista del club...
«Un contratto del genere, quello firmato con Merzlikins, era quello più sensato per noi in questo momento della carriera del giocatore».