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MONDIALI 2019«Con la Svizzera sarà come un derby»

07.05.19 - 10:07
I Mondiali in Slovacchia sono ormai alle porte. La parola a Diego Kostner, attaccante dell’Italia: «Sappiamo che sarà difficile, ma il nostro obiettivo è la salvezza»
TiPress/foto d'archivio
«Con la Svizzera sarà come un derby»
I Mondiali in Slovacchia sono ormai alle porte. La parola a Diego Kostner, attaccante dell’Italia: «Sappiamo che sarà difficile, ma il nostro obiettivo è la salvezza»
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EGNA (Italia) - Tornata nell’Élite Mondiale grazie alla promozione conquistata lo scorso anno in Ungheria (al pari della Gran Bretagna), l’Italia di Diego Kostner sta completando la preparazione in vista degli ormai imminenti Mondiali in Slovacchia. «In questo momento siamo ancora ad Egna, mercoledì mattina partiamo per Bratislava», interviene l’attaccante dell’Ambrì. «Le amichevoli sono andate bene, a parte l’ultima con la Francia in cui il risultato è stato anche un po’ bugiardo (ko 6-2, ndr)».

Inserita nel Gruppo B con - tra le altre - Svizzera, Svezia, Russia, Lettonia e Cechia, la selezione azzurra cercherà di conquistare la salvezza.
«Il nostro obiettivo è proprio quello, ma sappiamo che sarà molto difficile. In ogni partita partiremo da sfavoriti, ma questo potrà essere un vantaggio: non avremo pressione. Con buone prestazioni potremo conquistare qualche punto e giocarci le nostre chance».

Saranno importantissimi gli scontri diretti con Austria e Norvegia.
«Per tutti noi questo Mondiale è un’opportunità di crescita. Ogni giocatore maturerà un’esperienza che poi potrà portare con sé anche nel suo club. In un girone così forte Norvegia e Austria sono effettivamente le due squadre più “abbordabili”. Affronteremo il torneo senza troppe pressioni, ma il nostro obiettivo lo conosciamo e vogliamo raggiungerlo. Non partiamo già sconfitti».

Sabato, alle 12.15, l’Italia farà il suo esordio proprio contro la Svizzera di Fischer.
«Sono ormai dodici anni che vivo in Svizzera, a livello personale lo vivrò come un derby. Conosco tutti i giocatori che fanno parte della selezione - tra i quali c’è anche Michael Fora - e in questi anni ho già affrontato quasi tutti. Sarà una bella partita, una sfida sicuramente speciale: forse potremo disturbarli un po’... non si sa mai. Sarà anche il debutto per entrambe: le prime partite sono sempre particolari».

Come vedi i rossocrociati?
«Per la Svizzera non sarà certamente facile ripetere il percorso strepitoso del 2018 (argento, ndr), ma la rosa è ottima. Hanno una squadra rinforzata anche da NHLers del calibro di Hischier, Josi, Weber e Fiala. Ci sono tanti giocatori che possono fare la differenza».

L'Italia invece come è cambiata in questi anni?
«Per me, in totale, si tratta del settimo Mondiale. Posso dire che nei primi anni c’erano 14-15 italo-canadesi, mentre ora c’è stato un po’ un cambiamento. Ora sono solo 4, che però ci danno sempre una grossa mano. Da qualche anno sono stati inseriti diversi giovani e si è consolidato un altro gruppo».

Ultime battute sulla Russia stellare di Ovechkin, Kucherov & Co, che l'Italia affronterà il 15 maggio.
«La Russia è mostruosa... Sono sfide da giocare a mente libera. Non abbiamo niente da perdere, solo da imparare. Sarà un grande stimolo affrontare tutte quelle superstar».

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COMMENTI
 

fakocer 4 anni fa su tio
Kostner attaccante della Nazionale Italiana, Mi rammenta Ignazio Cassis.
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