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Nella passata edizione il club slovacco era inserito nel Gruppo H con Plzen, JYP e Lugano. La scorsa estate avevamo toccato il discorso economico con Habisreutinger, ormai ex ds dei bianconeri
BANSKA BYSTRICA (Slovacchia) - Una decisione sorprendente, fino a un certo punto... Il Banska Bystrica, recentemente riconfermatosi campione di Slovacchia, ha comunicato che non prenderà parte alla prossima Champions Hockey League, torneo al quale dalla NL parteciperanno invece Ambrì, Berna, Zugo, Losanna e Bienne.
I motivi? Economici. Il club slovacco, che nella passata edizione era inserito nel Gruppo H con Plzen, JYP e Lugano, ha confermato la notizia al portale "sport.aktuality.sk" per bocca del suo presidente Juraj Koval: "Abbiamo avuto costi importanti anche a causa delle trasferte in Svizzera e Finlandia". Il patron ha poi spiegato di aver avuto una perdita finanziaria e di non voler mettere nuovamente a rischio le finanze del club partecipando ad una competizione che prevede parecchie spese, soprattutto pensando alle poche entrate e alle trasferte in località anche "scomode" da raggiungere (bisogna mettere a bilancio almeno 30-50'000 euro ogni volta).
Chi la CHL l'ha già giocata e sa bene dei costi è proprio il Lugano. Su questo tema, proprio per toccare il discorso economico, avevamo interpellato lo scorso mese di agosto l'ormai ex ds Roland Habisreutinger. Di seguito un estratto, in cui si diceva proprio che i club - partecipando al torneo - hanno in ogni caso poco da sperare di arricchirsi. «Proprio così. Per una decina d'anni almeno dobbiamo tenere duro e sostenere la competizione - aveva raccontato Roland Habisreutinger - Solo così si potrà provare a far crescere l'interesse e gli introiti. Per il momento, a livello economico, la speranza è solo quella di andare in pari».
