In gara-1 dei quarti le ticinesi non hanno saputo lasciare il segno. Per non perdere contatto rispettivamente contro Bienne e Zugo, biancoblù e bianconeri sono già chiamati alla svolta
AMBRÌ/LUGANO - Musi lunghi per le ticinesi, uscite scornate dal primo giro di giostra nei playoff. E le sconfitte subite non sono l'“evento” peggiore: è il modo in cui sono arrivate, nette ben oltre il risultato, che deve far davvero preoccupare i tifosi.
L'Ambrì è caduto 3-1 a Bienne. Può capitare, certo. Se si va oltre al punteggio, se si analizzano la prestazione e il contesto, ecco però che il quadro, per i biancoblù, si aggrava.
Quello di sabato sera è stato l'undicesimo colpo da ko rimediato dai leventinesi nelle ultime dodici sfide ai bernesi. I numeri non dicono tutto, è vero; quando sono così schiaccianti raccontano però per forza di cose una piccola verità. In questo caso sottolineano come la truppa di coach Törmänen sia semplicemente “ingiocabile” per i ticinesi. Evidenziano come, con le sue qualità e il suo modo di giocare, sia vaccinata all'hockey proposto da Luca Cereda. Questo si è visto pure alla Tissot Arena, dove raramente l'Ambrì è sembrato in grado di potersela giocare alla pari. Il risultato finale è anzi stato forse benevolo con i sopracenerini: senza un Conz molto, molto, attento...
Considerazioni molto simili si possono fare per il Lugano, caduto “solo” 2-3 più per le pecche dello Zugo che per i suoi reali meriti. I bianconeri sanno dare il massimo quando la posta in palio è alta. La loro mentalità da playoff non si è in ogni caso vista alla Bossard Arena, dove i Tori hanno a lungo fatto il bello e il cattivo tempo. I punti di Morini, per il momentaneo 1-2, e Loeffel, per la speranza degli ultimi minuti, hanno dato l'impressione di vicinanza tra le due contendenti. Non è stato così: se i padroni di casa non avessero gettato alle ortiche almeno 4-5 occasionissime, il risultato sarebbe stato presto blindato. È dunque bene che Chiesa e soci - come d'altronde i cugini - non si crogiolino troppo davanti a numeri non del tutto negativi. Potrebbero pagarla a caro prezzo.