HCAPAmbrì, è ora di sfatare il tabù Bienne iniziando a batterlo

BIENNE - Nella serata di sabato l'Ambrì farà visita al Bienne in occasione di gara-1 dei quarti di finale dei playoff.

La formazione leventinese dovrà indubbiamente cercare di sfatare il tabù Seelanders, visto che nel corso della regular season non è mai riuscita a prevalere contro gli avversari di giornata. In quattro confronti diretti il Bienne ha addirittura regalato anche due shut-out a Jonas Hiller, grazie a un 3-0 e a un 6-0 rifilato ai biancoblù fra le mura amiche. I due incontri esterni hanno visto prevalere ancora i bernesi (5-1 e 3-1), per un totale di 17 gol fatti e soltanto due realizzati da Kubalik e compagni.

I Seelanders sono sicuramente un avversario molto ostico per la filosofia di Luca Cereda, ma c'è da credere che l'head-coach leventinese vorrà invertire la tendenza e avrà sicuramente preso le dovute contromisure a una squadra che ha molti punti forti – fra questi anche il rientro di Beat Forster nei ranghi, che ha saltato una trentina di partite – e pochi punti deboli.

Dal canto loro Fora e compagni – nonostante partano leggermente sfavoriti nei pronostici – hanno messo in evidenza durante l'arco di tutta la regular season un sistema di gioco efficace, così come una certa abilità nel gestire i momenti di pressione. Il gruppo ha anche dimostrato di essere molto solido davanti ai propri tifosi e può chiaramente schierare il TopScorer di National League, ovvero Dominik Kubalik, autore di ben 57 punti in campionato. Sarà importante per l'attaccante ceco ritrovare la piena forma dei suoi due compagni di linea, Müller e Zwerger, sulla cresta dell'onda per tutta la regular season e un po' in ombra nel finale. 

L'Ambrì potrà inoltre fare affidamento su Matt D'Agostini, cresciuto notevolmente nell'ultima dozzina di partite: ricordiamo che il canadese ha complessivamente totalizzato 30 punti (14 reti) in 27 gare.