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NATIONAL LEAGUE - HCAP«Abbiamo sempre battuto l'Ambrì, ma non dobbiamo pensare al passato»

07.03.19 - 21:44
Il Bienne di Toni Rajala si prepara alla serie contro i biancoblù: «Dovremo dare tutto, essere disciplinati e cercare di divertirci: i playoff sono il momento più bello dell’anno»
Keystone/foto d'archivio
«Abbiamo sempre battuto l'Ambrì, ma non dobbiamo pensare al passato»
Il Bienne di Toni Rajala si prepara alla serie contro i biancoblù: «Dovremo dare tutto, essere disciplinati e cercare di divertirci: i playoff sono il momento più bello dell’anno»
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BIENNE - 27 reti, 21 assist, fantasia e rapidità: il finlandese Toni Rajala è indubbiamente una delle frecce più pericolose nell’arco di Antti Törmänen. L’attaccante 27enne, Top Scorer del Bienne, scalpita in vista della serie dei quarti contro l’Ambrì, avversario che in stagione ha già perforato 3 volte in 4 incontri (tutti vinti nei 60’ dai Seelanders). Soddisfatti di quanto fatto sin qui?

«Da una parte si vorrebbe sempre fare meglio, ma è stata comunque una buona stagione: alla fine siamo felici di aver chiuso nella top-4 guadagnando il vantaggio casalingo nel primo turno dei playoff - spiega ai nostri microfoni il finnico Toni Rajala - È stato un campionato lungo, da sabato si fa davvero sul serio...».

Pronti per la battaglia?
«Sì, sappiamo anche che servirà un hockey differente. Meno spazi, meno tempo per prendere buone decisioni: nei playoff è così. In regular season abbiamo sempre battuto l’Ambrì, ma non dobbiamo pensare al passato: è un nuovo “campionato”. Ciò che conta sarà vincere una partita più di loro».

Quali saranno i fattori chiave della serie?
«Dovremo mantenere sempre al massimo la concentrazione e andare a prenderci 4 vittorie. Sarà importante esercitare una grande pressione sul loro portiere e tenere il disco lontano dalla nostra zona difensiva. Dovremo cercare di stancarli e tenerli sotto pressione cambio dopo cambio. Dobbiamo lavorare duro, essere disciplinati e sfruttare i powerplay. Bisogna dare tutto e cercare di divertirsi: i playoff sono il momento più bello dell’anno».

L’Ambrì, protagonista di una stagione al di sopra delle aspettative, è un gruppo solido che mette in pista grande intensità ed energia.
«Lavorano duro e hanno un buon powerplay, hanno anche grandi giocatori come Kubalik. Magari in stagione, quando ci siamo affrontati, per loro il disco non ha girato nella giusta direzione... per questo non dobbiamo farci condizionare da quel che è stato. Nei playoff si vedrà chi è il team migliore».

Come arrivate ai playoff? C'è fiducia?
«Con due sconfitte nelle ultime due giornate non abbiamo chiuso benissimo la stagione. Ora dobbiamo crescere e aumentare nuovamente il nostro livello. Ognuno deve lavorare duro farsi trovare pronto per i playoff».

Il Bienne aveva iniziato il campionato col vento in poppa, ma poi - con 14 ko negli ultimi 25 match - è rientrato nei ranghi e ha dovuto lottare fino alla fine per agguantare i playoff (+5 sul nono posto). Qual è il vostro vero potenziale?
«Penso che abbiamo iniziato alla grande giocando bene il nostro hockey, poi c’è stata una discesa. Non so se è subentrata anche un po’ di stanchezza, ma per un periodo non siamo più stati molto performanti. Nel rush finale ci siamo comunque ripresi e c’è stato nuovamente un miglioramento. Sappiamo come dobbiamo giocare e di poterlo fare. Sappiamo quale livello possiamo mettere in pista».

Oltre al duello a distanza Rajala-Kubalik - 53 punti il finlandese, 57 il ceco - ci sarà anche quello tra Conz e Hiller. In questo campionato i biancoblù hanno superato il portierone ex NHL solo 2 volte in 4 match…
«Hiller è un grande portiere, è stato molto importante nei successi che abbiamo ottenuto in stagione. Conosciamo anche le qualità di Conz, ma ho molta fiducia in Jonas e so che potrà aiutarci con alcuni big save», conclude l'attaccante Toni Rajala.

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COMMENTI
 

neuropoli 5 anni fa su tio
l'ambrì ha un 20% di possibilità di eliminare il bienne.

Evry 5 anni fa su tio
Biennesi non vendete la pelliccia dell'Orso prima di averlo preso, forza Ambri
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