I bianconeri dopo aver superato il Friborgo mettono al tappeto anche lo Zugo e si avvicinano ai playoff. 5-3 il punteggio finale con Klasen e Hofmann ancora in rete
LUGANO - Non si ferma più il Lugano. La squadra di Greg Ireland, reduce dal convincente successo di martedì sul Friborgo per 3-1, si è imposta anche contro lo Zugo. 5-3 il risultato finale che avvicina sempre di più Chiesa e compagni ai playoff. I bianconeri, passati in vantaggio grazie al solito Hofmann dopo pochi secondi, hanno mantenuto il controllo della partita resistendo ai tentativi dei Tori grazie alle reti di Sannitz, Walker, Klasen e Morini. I luganesi torneranno in pista domani, quando incroceranno i bastoni con il Davos.
La partita si è aperta nel migliore dei modi per la squadra ticinese, con Hofmann che dopo 1’11’’ ha sfruttato un pregevole assist di Bürgler per infilare la prima rete e portare in vantaggio i suoi. La reazione dei Tori non si è fatta attendere e, dopo una rete annullata a Thiry per ostruzione su Merzlikins, hanno agguantato il pareggio con un tiro imprendibile dello svedese Everberg (10’). Trovata la prima rete della serata gli ospiti si sono resi pericolosi ma, in occasione del primo powerplay della serata, sono stati ancora i luganesi a trovare il gol grazie ad una conclusione di Sannitz che non ha lasciato scampo a Aeschlimann al 18’50’’. Si è così andati alla pausa con i padroni di casa in vantaggio.
In avvio di secondo periodo è stato ancora il Lugano, guidato dalla sua prima linea, a farsi preferire e sfiorare la rete a più riprese. Solo alcuni interventi straordinari di Aeschlimann hanno impedito agli attaccanti luganesi di trovare la terza segnatura. Il giovane portiere dello Zugo non ha però potuto nulla sulla deviazione al volo di Walker che ha regalato il 3-1 ai suoi (28’). Il futuro bianconero Suri ha poi accorciato le distanze al 32’ riaprendo così la partita. A riportare a due le reti di scarto tra le due squadre è stato un ispirato Klasen che al 39’ ha infilato il disco in fondo alla rete. Il risultato alla fine del secondo periodo recitava 4-2 in favore dei ticinesi.
Il terzo tempo si è aperto con il Lugano attento a non concedere spazi in attacco ai propri avversari e lo Zugo che ha faticato a portare pericoli dalle parti di Merzlikins. Il cronometro è così corso veloce e senza grandi sussulti fino ai minuti finali di gara. L’assalto finale dei Tori ha portato Flynn a sfiorare la rete quando restavano ancora 4’ da giocare. Morini ha così chiuso definitivamente la contesa trovando al 57’26’’ il gol a gabbia sguarnita. Il gol di Klingberg, pochi istanti più tardi, non ha infatti cambiato le sorti del confronto. 5-3 il punteggio finale.
LUGANO - ZUGO 5-3 (2-1, 2-1, 1-1)
Reti: 1’11’’ Hofmann (Bürgler) 1-0; 9’59’’ Everberg (Roe) 1-1; 18’50’’ Sannitz (Fazzini, Chorney) 2-1; 28’27’’ Walker (Reuille) 3-1; 32’01’’ Suri (Klingberg) 3-2; 39’14’’ Klasen (Bürgler) 4-2; 57’26’’ Morini 5-2; 58’01’’ Klingberg (Roe, Everberg) 5-3.
Lugano: Merzlikins; Chorney, Leoffel; Vauclair, Ulmer; Wellinger, Chiesa; Jecker; Hofmann, Sannitz, Bürgler; Klasen, Lajunen, Lapierre; Jörg, Morini, Bertaggia; Reuille, Romanenghi, Walker; Fazzini
Penalità: HCL 4x2’ EVZ 3x2’
Note: Cornér Arena 6107 spettatori. Arbitri: Wiegand, Müller, Castelli, Wolf.